Eutanasia legale, chi è il sacerdote che firma per il referendum

Il prete sardo Don Ettore Cannavera ha deciso di mettere una firma per il referendum che mira a legalizzare l’eutanasia. Per le sue idee è stato richiamato dal vescovo di Cagliari, ma lui è convinto. “La vita non viene tolta ma trasformata”.

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Il parroco sardo che ha firmato il referendum per l’eutanasia legale

Anche un prete ha firmato il referendum che chiede la legalizzazione dell’eutanasia. La notizia è arrivata dal palco del congresso nazionale dell’associazione “Luca Coscioni”, il gruppo che ha presentato la richiesta di referendum e che da anni si batte per questo tema.

Ho firmato anche io il referendum e organizzato due incontri con docenti universitari, per questo sono stato “richiamato” dal Vescovo di Cagliari per chiarire le mie idee”. Lo ha raccontato proprio il prete firmatario, don Ettore Cannavera che da anni si fa promotore di un’evoluzione culturale all’interno della Chiesa Cattolica. L’obiettivo di Don Ettore, cappellano dell’Istituto Penale Minorile e responsabile della comunità “La Collina”, è superare alcuni tabù che persistono nella Chiesa, tra questi proprio quello dell’eutanasia.

Nella mia visione di fede Dio è amore, non siamo individui singoli… io…io… conta la relazione con gli altri, il noi. Una caratteristica fondamentale dell’essere umano è la relazione. Occorre combattere la solitudine più che altro.. Non lo chiamerei suicidio assistito, ma condiviso. La vita non viene tolta ma trasformata, perché ti accanisci, lo tieni nella sofferenza, a fare che?”. Queste le parole del parroco che dal palco del congresso, alla presenza dei soci dell’associazione Coscioni e degli intervenuti, ha puntualizzato senza paura la sua posizione.

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Eutanasia legale, aprire una discussione nella Chiesa

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Per il prete che ha firmato il referendum sull’eutanasia legale è tempo di aprire un dibattito nella Chiesa

A chi appartiene la nostra vita, non al singolo, ma alla comunità, alla nostra famiglia, a tutti. E’ un bene comunitario. Se a fronte di atroci sofferenze la decisione migliore per qualcuno è interrompere la vita allora io gli dico… fallo serenamente, sarai benedetto dal Padre Eterno”, ha detto Don Cannavera.

Le parole del prete, che per primo ha firmato il referendum per l’eutanasia legale, hanno aperto un grosso dibattito. “Sull’eutanasia è ora di aprire una discussione anche teologica all’interno della Chiesa cattolica – ha commentato il tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni, Marco Cappato, – Ringrazio don Ettore Cannavera, perché il suo intervento al Congresso dell’associazione Luca Coscioni aiuta ad aprire finalmente quel dibattito all’interno della Chiesa Cattolica, a far emergere quello scisma”. Intanto, per il referendum per l’eutanasia legale hanno firmato oltre 1 milione e 200.000 persone.

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