No Green Pass Roma, scontri a Palazzo Chigi: assalto di Forza Nuova alla CGIL

Violenti scontri a Roma tra Polizia e manifestanti no Green Pass che sono arrivati fino a Palazzo Chigi. Sassaiola contro la Polizia. Esponenti di Forza Nuova hanno assaltato la sede della CGIL. Indignazione da parte del Governo. Diversi feriti tra dimostranti e Polizia. Diverse persone fermate.

Green Pass scontri a Roma
Scontri a Roma tra polizia Forza nuova e no Green Pass

Forze dell’ordine in difficoltà, scontri e sassaiole. È un assetto di guerriglia quello che ha visto nel pomeriggio mettere a ferro e fuoco il centro di Roma da parte di alcune frange staccatesi da uno dei due cortei autorizzati dei “No Green Pass”. I manifestati, circa 10.000, sono partiti da Pizza del Popolo, per poi riversati nelle vie del centro. A via del Babuino il primo scontro, quando un uomo è salito su un blindato urlando slogan contro la polizia. Primo lancio di oggetti verso le forze dell’ordine che hanno risposto cercando di far indietreggiare la folla con idranti e lacrimogeni.

Nel frattempo una frangia del corteo, tra cui è stata segnalata la presenza di molti elementi di Forza Nuova si sono staccati dirigendosi verso Palazzo Chigi presidiata dalle forze dell’ordine, lanciando bombe carta. Presa d’assalto anche la sede della CGIL vicino a Villa Borghese, dove ci sono stati lanci di oggetti e alcune persone sono rimaste ferite, oltre agli ingenti danni alla struttura.

No Green Pass, assalto di Forza Nuova alla CGIL

No Green Pass, assalto di Forza Nuova alla CGIL
No Green Pass, assalto di Forza Nuova alla CGIL – immagini Twitter

Gravi danni anche a Via del Corso, il salotto buono di Roma, ridotto ad un mucchio di macerie, con vetrine sfondate e negozi presi d’assalto. Le proteste su sono protratte fino a tarda ora, nonostante i rinforzi della Polizia e il lancio di lacrimogeni e idranti per disperdere la folla. Il bilancio dei feriti tra cittadini e forze dell’ordine non è definitivo. Al momento sarebbero tre le persone fermate.

Sdegno arriva dal molte forze politiche per le immagini di devastazione. Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha commentato: “Il diritto a manifestare le proprie idee non può mai degenerare in atti di aggressione e intimidazione“.

Anche il segretario CGIL Landini si è espresso con parole molto dure: “L’assalto alla sede della Cgil nazionale è un atto di squadrismo fascista. Un attacco alla democrazia e a tutto il mondo del lavoro che intendiamo respingere. Nessuno pensi di far tornare il nostro Paese al ventennio fascista”. Condanna anche nelle parole del Presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati: È inaccettabile che la legittima espressione delle proprie idee possa sfociare in aggressioni e atti d’intolleranza di qualsiasi genere“.

Si esprime invece su Facebook il Ministro degli esteri Luigi Di Maio: “Questi non sono manifestanti, sono delinquenti. Massima vicinanza alle Forze dell’Ordine. Basta con questa violenza inaudita, basta strumentalizzare i vaccini e il Green Pass“. Unito anche il centrodestra, la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni condanna tanta violenza ma precisa: “La totale mancanza di controllo e prevenzione da parte del ministero dell’Interno. Una gestione pessima che una volta di più conferma l’inadeguatezza del ministro degli Interni Lamorgese“.

Sponda Lega così il segretario Matteo Salvini: “Le violenze viste oggi a Roma sono immagini vergognose. Esprimo la mia totale vicinanza alle forze dell’ordine e la piena solidarietà al segretario dalla Cgil, Maurizio Landini“.conclude.

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