Richiamato questo alimento del famoso supermercato italiano, non mangiatelo assolutamente

Il periodo delle festività natalizie è anche quello con il maggior consumo di cibo dell’anno. Attenzione pertanto ai richiami alimentari comunicati dal Ministero della Salute. Eccone due degli ultimi

Ci siamo, Natale è arrivato. Passano gli anni e si rinnova la tradizione di ritrovarsi a tavola per cene e pranzi in famiglia in cui si mangiano i piatti e i dolci tipici della tradizione.

Un momento vissuto con grande partecipazione da moltissimi famiglie e che coincide inevitabilmente anche con un cospicuo aumento degli acquisti di beni alimentari. Prodotti freschi o confezionati sui quali vige costantemente il controllo di chi li realizza o delle autorità sanitarie preposte che possono emettere degli avvisi di allerta nel caso in cui i cibi risultino contaminati e quindi non adatti al consumo.

Avete mai sentito parlare di richiami alimentari ? Si tratta di una procedura a tutela dei consumatori con la quale si rimuovono dal mercato prodotti potenzialmente pericolosi per la salute. La fonte principale da consultare per i richiami alimentari è il sito del Ministero della Salute tramite il menù “Comunicazione e Dati” – “Avvisi di Sicurezza dove trovate l’elenco completo, in ordine cronologico, di tutti i prodotti richiamati. Richiami alimentari in atto, ecco altre due segnalazioni

Richiami alimentari in atto, ecco altre due segnalazioni

Un’altra fonte aggiornata da consultare è il sito ilfattoalimentare.it che riporta puntualmente le ultime segnalazioni effettuate dal Ministero della Salute.  Proprio dal ilfattoalimentare.it apprendiamo di due richiami alimentari comunicati in data 22 dicembre 2025. In via precauzionale, si raccomanda a chi ha acquistato i prodotti che vi indicheremo di non consumarli ed eventualmente di restituirli al punto di vendita.

Il primo richiamo riguarda una segnalazione del Ministero e dei supermercati Coop riguardo un lotto di arista al forno a marchio Fior Fiore Coop. Il prodotto in questione è venduto in vaschette da 120 grammi con il numero di lotto  2541329 e con il termine ultimo di conservazione fissato al 3-1-2026. Il motivo del richiamo è dovuto a una contaminazione biologica non specificata.

Lo stesso Ministero della Salute e i supermercati Coop e Iperal hanno inoltre pubblicato un richiamo avviato dal produttore riguardo un lotto di colatura di alici a marchio Aragon. Più precisamente, il richiamo si riferisce a bottigliette da 100 ml con il numero di lotto C259/25 e il TMC 30/12/2027, le quali sono risultate contaminate in seguito ad analisi.