Preparatevi perchè il freddo in Italia sta arrivando. Temperature in forte calo: la situazione rischia di cambiare in maniera piuttosto netta
Finora abbiamo vissuto un novembre complessivamente tranquillo dal punto di vista strettamente climatico tra temperature quasi fuori stagione e la possibilità di godere, sostanzialmente in tutto il paese, di giorni bellissimi.
Il sole è stato spesso alto in cielo in queste settimane, consentendo soprattutto nelle prime metà delle giornate di fare attività all’aperto e godersi un clima avvolgente e ben lontano dalla rigidità tipica del periodo. Le cose però presto potrebbero cambiare, e col passare dei giorni si va sempre di più verso un freddo stagionale pronto ad invadere tutta Italia a partire dal nord.
Al largo delle coste portoghesi c’è un minaccioso vortice ciclonico che è destinato a stravolgere il panorama meteorologico in Italia rispetto alla mite coperta anticiclonica attuale. Nello specifico già a cavallo del weekend tra oggi 15 novembre e domenica 16 le cose dovrebbero andare a cambiare in maniera piuttosto importante.
Come evidenziato da ‘IlMeteo.it’ un graduale peggioramento meteo si concretizzerà nelle prossime ore con il transito di una perturbazione che contribuirà ad alterare l’equilibrio attuale. Le prime aree ad accusare delle mutazioni climatiche saranno le regioni del Nord-Ovest e il versante tirrenico del Centro, con la complessiva perdita di qualche grado.
Sul lato adriatico e su gran parte del Sud, invece, “i termometri rimarranno ancora fermi su valori poco autunnali, mantenendo un clima mite e anomalo per il periodo”.
Freddo in arrivo, ecco quando succederà: i segnali di cambiamento
Preparatevi quindi al primo vero impatto col freddo stagionale. Temperature molto più rigide che influiranno inevitabilmente sulla quotidianità degli italiani, abituati nell’ultimo periodo a ben altro clima.
Oggi e domani sarà quindi solo il preludio ad un cambiamento molto più radicale che avverrà dalle ore successive. Nello specifico tutto cambierà la prossima settimana quando una massa d’aria gelida di origine polare andrà verso il bacino del Mediterraneo.
Un nucleo gelido che tra martedì 18 e mercoledì 19 porterà le temperature a picco, il tutto con instabilità atmosferica e rinforzo dei venti. Una componente quest’ultima che contribuirà anche ad incrementare la sensazione di freddo a causa del wind chill.
Si tratta di un fenomeno che alimenta la sensazione di freddo sulla pelle quando c’è vento. Prime avvisaglie importanti di un gelo ormai alle porte.
