Arriva un’importante sentenza che favorisce l’agenzia delle Entrate e rischia di penalizzare notevolmente tutti gli italiani.
Negli ultimi anni abbiamo visto grosse difficoltà dal punto di vista finanziario per tutti gli italiani. In generale la maggior parte degli italiani fatica ad arrivare a fine mese ed ha notevoli problematiche, dal punto di vista economico. Pagare le tasse non è cosi semplice, le persone preferiscono in primo luogo altre priorità e cosi si finisce che non si riesce ad essere pronti dal punto di vista fiscale con l’Agenzia delle Entrate che nota tutto subito.
Lo scorso 9 Ottobre la Corte di Cassazione ha emesso una nuova ordinanza che può cambiare totalmente le dinamiche giuridiche del nostro paese che riguardano gli accertamenti tributari, una sentenza che favorisce l‘Agenzia delle Entrate e tende invece a sfavorire i cittadini, specialmente coloro che hanno difficoltà dal punto di visa fiscale. Andiamo a vedere in che modo.
In generale se le scritture dell’azienda risultano incomplete, o addirittura false non sarà più compito del Fisco scovare l’errore e ricostruire i redditi ma l’Agenzia delle Entrate potrà basarsi anche su presunzioni semplici, ma sarà il cittadino a dover provare la correttezza di tutto il suo modo di agire.
Importanti novità dall’Agenzia delle Entrate: i cittadini rischiano grosso
Il Fisco e quindi l’Agenzia delle Entrate non avrà più il compito di dover andare a vedere qualsiasi dettaglio per scovare l’esistenza di redditi non a norma ma toccherà tutto al contribuente e tutto ciò si chiama come onere della prova. C’è un caso che ha fatto scuola davanti a tutti; la Guardia di Finanza ha scoperto una frode fiscale relativa ad un’azienda che era stata accusata di scovare fatture false emesse da imprese fittizie con struttura e mezzi vari creati esclusivamente per ridurre le tasse e avvantaggiarsi.
L’Agenzia delle Entrate ha scovato alcune cose che non andavano e basandosi solo sull’induzione delle prove ha trovato elementi molteplici per quel che riguarda la truffa. D’ora in poi il Fisco può avvalersi di queste problematiche per analizzare ogni difficoltà e poter notare la responsabilità della società.
L’azienda inizialmente aveva fatto ricorso ma la Cassazione ha invece approvato tutto ciò. L’Agenzia delle Entrate ha tutto il diritto per costruire una serie di elementi indiziari e da quelli decidere di colpire l’azienda, cosi adesso ci saranno ancora più problematiche per i cittadini.
