Un bonus piuttosto importante che serve a dare un aiuto economico alle persone in grande difficoltà economica.
La situazione economica per diverse famiglie italiane è tutt’altro che florida e si cercano sempre soluzioni alternative per trovare la quadra. Lo Stato ogni anno mette a punto una serie di bonus realizzati con l’obiettivo di dare una mano a tutte le fasce d’età e il nostro paese non è esente da tutto ciò, nelle ultime ore è stato confermato un nuovo interessante bonus, molto importante per le fasce d’età più ‘fragili’.

Stiamo parlando comunque del Bonus Anziani, un bonus già attivo dal mese di Giugno e che riguarda le persone ultraottantenni. Lo Stato aiuta persone che hanno bisogno di necessità continua e senza remore, e lo fa mediante un aiuto piuttosto consistente di ben 850 euro al mese, un’indennità che si aggiunge all’accompagnamento semplice che ammonta a circa 531,76 euro.
Un aiuto economico piuttosto importante e lo Stato che dona un supporto complessivo di circa 1380 euro al mese; va sottolineato che chi ha fatto domanda lo scorso mese di Giugno ha ricevuto anche gli arretrati, a partire addirittura da gennaio, garantendosi un importo esborso economico da parte dello Stato. Ma ora questo è disposto a fare di più, un modo netto per venire incontro in maniera importante alle esigenze del nostro paese.
Aiuto economico per gli anziani, ora il Bonus è più netto: la situazione
Negli ultimi mesi in molti hanno notato un problema relativo alla questione Bonus Anziani. Il Governo ha stanziato ben 250 milioni di euro per venire incontro a chi trova queste difficoltà ma in realtà la cifra ottenuta in questo periodo è molto inferiore alle attese. Il motivo risiede nei requisiti fin troppo stringenti che lo Stato mette a disposizione, in una situazione per certi versi quasi paradossale.

Per accedere al bonus bisogna avere un ISEE sociosanitario non superiore ai 6 mila euro e ciò taglia un numero incredibile di persone. Tra l’altro nell’ISEE è calcolata anche la prima casa di proprietà e quindi persone anziane con magari un alloggio dove vivere non hanno la possibilità di accedere a quel bonus che sarebbe fondamentale in una delle parti più delicate della sua vita.
Per il 2026 però c’è una buona notizia e lo Stato vuole venire incontro ai cittadini. In primo luogo verrà esclusa la prima casa dal calcolo dell’ISEE, una modifica comunque piuttosto importante. Non è inoltre da escludere un aumento anche sull’ISEE ma in generale l’obiettivo è poter dare un aiuto ad un numero maggiore di famiglie e in questo caso di anziani.