Il Ministero della Salute mette in ansia gli italiani: richiamato questo prodotto, non va mangiato

Quando si tratta di alimenti bisogna praticare molta attenzione. Occhio perchè ci sono rischi importanti per la salute.

Il Ministero della Salute è un’ente molto importante che si occupa tra le altre cose anche di indagare se determinati prodotti possono essere rischiosi o meno per la nostra salute. Ci sono casi che alla lunga possono danneggiare e possono creare veri pericoli attorno a noi, il Ministero quindi è molto attivo e ci avvisa costantemente sui prodotti che per un motivo o un altro sono ‘pericolosi’.

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Il Ministero della Salute mette in ansia gli italiani: richiamato questo prodotto, non va mangiato – Free

Negli ultimi giorni abbiamo evidenziato di come il Ministero abbia segnalato diversi prodotti e allo stesso tempo questa estate c’è stato il caso Botulino che ha preoccupato tutto il nostro paese e che ha purtroppo causato la morte di diverse persone. Quando un prodotto è, per un motivo o un altro, pericoloso bisogna immediatamente toglierlo dal mercato e se leggete di prodotti pericolosi il consiglio scontato che vi diamo è di non ingerire nulla e riconsegnare il prodotto dove è stato acquistato.

Nelle ultime ore il Ministero della Salute ha segnalato pubblicamente il richiamo di tre lotti di peperoni corono rossi ‘paprika spitz roso’ del marchio Jolife. L’ente ha deciso di segnalare questi peperoni in quanto all’interno del prodotto vi è la presenza di pesticidi superiori alla norma e per questo vanno immediatamente tolti dal mercato.

Il Ministero della Salute segnala i peperoni, ecco cosa sta succedendo: le ultime

Nello specifico andiamo a segnalare di quale tipo sono i lotti di peperoni che vanno immediatamente ritirati dal mercato, il Ministero ha fornito i dati ed ecco nello specifico di cosa stiamo parlando. Parliamo di questo prodotto venduto in confezioni direttamente da 500 grammi ed i lotti osservati sono i seguenti:

peperoni
Il Ministero della Salute segnala i peperoni, ecco cosa sta succedendo: le ultime – Pixabay – Free
  • L2539219, L2539231 ed infine L2540220

A sorprendere, tra le altre cose, anche il fatto che questo provvedimento è stato pubblicato in ritardo, solo il 24 Settembre sebbene l’avviso è datato in diversi giorni prima. A produrre i peperoni è stata l’azienda Domaine Bhair Sarl e ovviamente vanno richiamati solo i lotti di peperoni in questione e non tutti gli altri.

Lo stabilimento di produzione di questo prodotto si trova nella cittadina marocchina di Sidi Bibi-Chtouka Ait Baha, nello specifico. Potete restituire questo prodotto nello specifico punto d’acquisto dove lo avete acquistato.

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