Annuncio incredibile per i fan di Leonardo DiCaprio: così l’attore americano non lo avevamo mai visto
Il trasformista Leonardo DiCaprio è pronto ancora una volta a sorprendere i propri fan. Così non lo avevamo mai visto. Può sembrare incredibile, ma Leo è riuscito nell’impresa di lasciare tutti a bocca aperta, un’altra volta, l’ennesima. Lo conferma l’annuncio straordinario arrivato nelle ultime ore, un annuncio che riporta il suo nome sulle prime pagine di tutti i giornali dedicati al mondo dello spettacolo.
Attore di grandissimo talento ed enorme esperienza, scelto in passato da alcuni dei più grandi registi di tutti i tempi, come Christopher Nolan, Steven Spielberg, James Cameron e Quentin Tarantino, senza dimenticare Martin Scorsese, di cui è diventato negli anni un vero e proprio “feticcio”, DiCaprio ha deciso di reinventarsi, ancora una volta, prestando il suo volto a un altro regista tra i più importanti del Ventunesimo secolo: Paul Thomas Anderson.
È infatti lui il protagonista di Una battaglia dopo l’altra, film d’azione ispirato al romanzo Vineland di Thomas Pynchon, ma ambientato ai giorni nostri, per rendere ancora più attuale lo scontro ideologico che si sta acerbando nella politica americana, complice l’ascesa al potere di un personaggio come Donald Trump.
Leonardo DiCaprio protagonista del nuovo film di Paul Thomas Anderson: i fan restano a bocca aperta
La trama di Una battaglia dopo l’altra segue le avventure di Bob Ferguson (DiCaprio), ex militante del gruppo di combattenti French 75, bombaroli a difesa degli immigrati messicani che nella vita non si sono risparmiati alcun tipo di abusi. Ormai in là con gli anni, vive in clandestinità con la figlia Willa (Chase Infiniti).
La sua storia cambia completamente quando il colonnello Steven J. Lockjaw (Sean Penn), suprematista bianco, cattura Willa. Deciso a tutto pur di ritrovarla, Bob parte all’avventura con Deandra (Regina Hall) e Sergio (Benicio Del Toro), due dei suoi vecchi compagni, con cui si ritroverà a vivere avventure di ogni genere nel mezzo del deserto.
“Ho amato interpretare questo personaggio“, spiega DiCaprio in fase di presentazione del film. Bob all’inizio sembra infatti destinato a diventare un eroe a tutti gli effetti, ma da un certo momento in poi il film prende un’altra piega e fotografa un Bob diventato piuttosto un simpatico cialtrone, incapace di ricordare anche una password.
Il tutto all’interno di una pellicola che fotografa gli USA in maniera cruda e reale, allontanandosi dal sogno americano che tanti danni ha fatto alla nostra società in passato (e forse ancora oggi). L’America di Anderson è l’America di Trump, messa in elazione con quella di Reagan protagonista del romanzo di Pynchon da cui prende spunto il film. Un’America che forse, mai come oggi, ha bisogno di guardarsi allo specchio per capire cosa abbia sbagliato e dove stia continuando a sbagliare.
