La truffa pericolosa, che costa tantissimi soldi, torna a farla da padrona soprattutto nelle grandi città. Ecco cosa fare per non rimanerci vittima
Da qualche tempo è tornata a circolare nelle città italiane una truffa pericolosa. Una di quelle che spesso può trasformarsi in una rapina, metodo ancora molto utilizzato dai delinquenti. Un “sempre verde” della malavita organizzata, che di tanto in tanto torna in auge. Se non si presta la massima attenzione, si rischia di rimetterci tantissimi soldi.

Ne sa qualcosa, suo malgrado, Stefano De Martino. Nei giorni scorsi, infatti, il noto conduttore della Rai è rimasto vittima proprio di questo brutto raggiro, mentre era in strada in pieno centro a Milano. Il trucco utilizzato è molto semplice e riguarda lo specchietto dell’auto. Se riconosciuta, comunque, la truffa può essere evitata con grande destrezza. Ecco tutti i dettagli e come difendersi.
Truffa o rapina col trucco dello specchietto: ecco cosa fare per evitarla
Il copione è quasi sempre lo stesso: i malintenzionati si muovono in scooter (o in auto) e si avvicinano alla vittima di turno, simulando un urto allo specchietto. Ciò attira l’attenzione del conducente, il quale è costretto a fermarsi per constatare eventuali danni alla macchina. Ed è in quel momento che i truffatori agiscono, potendo disporre di una doppia modalità.

La prima consiste nel far credere all’autista di aver arrecato un danno, chiedendo soldi in cambio per “chiudere subito lì la faccenda”, senza chiamare le assicurazioni o le forze dell’ordine. Chi abbocca, purtroppo, finisce nel gioco dei delinquenti, versandogli una cospicua somma di denaro. La seconda modalità, invece, prevede la classica rapina. I malviventi approfittano del momento di confusione, distraggono la vittima, per sottrarre oggetti di valore come orologi o gioielli (in casi estremi anche minacciando fisicamente).
Il fenomeno si registra soprattutto nelle grandi città, in pieno centro e alla luce del sole. Agire in mezzo al traffico, infatti, viene più facile ai malfattori rispetto all’urtare la vittima quando la strada è semi-deserta. Ed è per questo preciso motivo che sono Milano, Roma e Napoli a segnalare il maggior numero di raggiri.
Come difendersi dalla truffa dello specchietto
Come difendersi dalla cosiddetta truffa dello specchietto? Innanzitutto è consigliabile stare sempre all’erta quando si guida la macchina in situazioni trafficate. In secondo luogo – se il tentativo di raggiro ha già avuto inizio – bisogna sempre diffidare da un interlocutore che trasmette un senso di fretta e propende per “soluzioni non ufficiali” della controversia. Insomma, un buon punto di partenza per non cadere nella trappola è sicuramente prestare attenzione a ciò che succede intorno e non farsi prendere dall’ansia e della sensazione di urgenza. Chiaramente, se invece ci si rende conto di essere stati truffati, la prima cosa da fare è esporre subito denuncia alla Polizia o ai Carabinieri.