Annata davvero deludente e complicata per i tifosi della Ferrari, ennesimo weekend da dimenticare e ora la classifica è sempre più allarmante
C’erano grandi aspettative, in questa stagione, per la Ferrari, nel Mondiale di Formula Uno, dopo che lo scorso anno la ‘Rossa’ era tornata competitiva ai massimi livelli. Nel 2024, la vettura di Maranello si era aggiudicata 5 Gran Premi e aveva lottato fino all’ultima gara per il titolo costruttori, sfumato solamente per una manciata di punti. Si sperava quindi in un 2025 all’insegna di una crescita ulteriore. Ma le cose sono andate purtroppo diversamente e anzi la situazione, gara dopo gara, sembra peggiorare.

Unica piccola soddisfazione, la vittoria di Hamilton nella Sprint Race in Cina, a inizio stagione, con in più qualche podio racimolato da Leclerc, ma poco altro. E se almeno, in un certo momento, la Ferrari era sembrata comunque l’unica a poter impensierire nella gara singola la super McLaren, ora la sensazione è che la ‘Rossa’ sia tornata in piena crisi di risultati. A Baku, in Azerbaigian, è andato tutto storto sin dalle qualifiche e la gara è stata senza acuti, concludendosi con un ottavo e un nono posto per Hamilton e Leclerc. Un risultato che è una mazzata per tutti i ferraristi, con una classifica che si mette decisamente male.
Ferrari a picco nel Mondiale costruttori, ora a rischio anche il terzo posto: gli scenari
In classifica piloti, Leclerc si trova in un anonimo quinto posto con 165 punti. Nella classifica costruttori, invece, la Ferrari ha subito il sorpasso da parte della Mercedes e rischia di retrocedere ancora.

Il secondo posto di Russell e il quarto di Antonelli hanno portato la scuderia tedesca a 290 punti contro i 286 della Ferrari. Non solo: alle spalle, c’è una Red Bull in rimonta forsennata, dopo le due vittorie di fila di Verstappen. Al momento, la graduatoria recita 272 punti, quasi tutti conquistati dall’asso olandese, già giunto a quattro vittorie stagionali, unico in grado di poter mettere davvero i bastoni tra le ruote al duo Piastri-Norris. Forse è tardi, per il mondiale piloti – 69 punti di ritardo da Piastri – o forse non ancora. Quel che è certo è che in questo momento la Ferrari appare davvero soltanto la quarta forza in pista.