C’è un’altra clamorosa decisione che riguarda il Festival di Sanremo 2026 da parte della Rai: i rapporti con il Comune sono sempre più particolari e spunta la soluzione inaspettata
Il Festival di Sanremo è un qualcosa di storico per la musica italiana, che lo prende come competizione principale. Si premia la miglior canzone in gara che verrà poi scelta per l’Eurovision Song Contest, per il quale l’Italia partecipa di diritto già nella fase finale essendo uno dei paesi fondatori. Però ultimamente ci sono dei rapporti tesi tra il Comune di Sanremo e la Rai per la scelta della sede.

Si sta concretizzando la possibilità che il Festival di Sanremo 2026 si potrebbe non svolgere nella sede storica della città ligure, al noto Teatro Ariston. Il braccio di ferro sulle nuove condizioni economiche, in particolare sugli incassi pubblicitari, è arrivato a un punto di non ritorno. Una notizia che senza dubbio può stravolgere tutto il Festival.
Secondo quanto riferito da LaPresse, la Rai avrebbe già in mente un’alternativa al Comune di Sanremo. C’erano location importanti: da Viareggio a Napoli, passando per la Costiera Amalfitana, Rimini, Milano e Torino. Ed è proprio quest’ultima in testa grazie a un vantaggio strategico ritenuto importante per la Rai.
Festival 2026, l’alternativa a Sanremo è Torino
Torino ha gli studi Rai già collaudati con successo in seguito all’edizione 2022 dell’Eurovision Song Contest. In termini di spazi, logistica e capacità di eventi grandi, si tratta di una garanzia. E’ da tempo che si parla di uno spostamento del Festival, ma nell’ultima settimana le cose sono diventate più decise. Il Sole 24 Ore aveva parlato di “altissima tensione” e di una rottura imminente.

Successivamente, LaPresse ha dato la conferma importante che nessuno s’aspettava. L’ultimatum da parte della Rai al Comune di Sanremo sarebbe già arrivata. Accordo entro la prossima settimana oppure cambio di sede immediato. Torino è la favorita, però all’interno del CdA della Rai non c’è ancora compattezza totale.
D’altra parte, alcuni consiglieri contestano il fatto che partecipare al bando del Comune di Sanremo significa sottostare alle richieste ritenute eccessive. Mentre il sindaco Mager non avrebbe preso bene l’ultimatum da parte della Rai. Perdere il Festival, però, per la città ligure potrebbe essere un colpo duro da digerire. Nel 2026 potrebbe già cambiare nome: Festival della Canzone Rai, che quindi potrebbe farsi già a Torino.