Il Ministero della Salute ha segnalato un nuovo richiamo e specificato che diventa fondamentale non mangiarli. Allarme in tutto il paese.
Altro richiamo alimentare che merita la nostra attenzione e che ha necessità di approfondire tutto più da vicino. Non siate superficiali perché è davvero tutto molto importante.

Ricordiamo, prima di scendere nello specifico, che quando arrivano questi richiami alimentari non vuol dire che ci troviamo forzatamente di fronte a un dato di non curanza. Anzi si tratta di un aspetto che dimostra come le aziende siano molto attente ai loro consumatori, con controlli di qualità che portano proprio le stesse a segnalare un richiamo da fare.
Diventa importante consultare sempre il sito del Ministero stesso che ci comunica tutto sempre in tempi molto celeri, rivelandoci alcuni aspetti che meritano di essere messi in evidenza tra cui lotti, date di scadenza e quant’altro.
In questi casi potrete riportare il prodotto dove l’avete acquistato e sarete completamente rimborsati oppure potrete tranquillamente andare a prendere qualcosa di pari prezzo. Una situazione che le aziende hanno tutto l’interesse di portare avanti per tutelare il loro marchio e di conseguenza per cercare di badare all’interesse dei consumatori
Ministero della Salute, nuovo richiamo per questi due alimenti
Il Ministero della Salute ha disposto due nuovi richiami. Il primo è legato ai savoiardi a marchio Di Leo per la presenza di un corpo estraneo non meglio precisato. Il prodotto viene venduto in confezioni da 400 grammi con numero lotto L4R1605 e scadenza 31 maggio 2026.
Questo tipo di biscotti viene venduto dai supermercati a Marchio Coop. Lo stabilimento di produzione dell’azienda Di Leo Pietro Spa si trova in via Domenico di Leo nella zona industriale Jesce a Matera.

Si passa poi a parlare, sempre per i supermercati Coop, di due lotti di cous cous. biologico con marchio Bontà Mediterranea con mancanza di segnalazione in etichetta della semola di grano duro tra gli ingredienti oltre a possibili tracce di senape. Il prodotto dunque si può consumare se non si è allergici, ma comunque si può riportare a prescindere.
Si parla di sacchetti da 400 grammi con numero di lotto C115808 e i TMC 05/01/2026, 25/04/2026 e 25/05/2026, e il numero di lotto 25127015 con il TMC 15/06/2026. L’azienda produttrice è la Linea Mediterranea Srl con stabilimento in via Triste 15-17 a Pomezia nella città metropolitana di Roma Capitale. Viene inoltre venduto anche in punti vendita Coop in Toscana e dunque non solo in quelli del Lazio.