Cambiano i controlli, devi assolutamente saperlo se parti in aereo

E’ cambiata la regola sul trasporto dei bagagli a mano in aereo. In cinque aeroporti italiani non c’è più uno storico limite da rispettare

Sono giorni di grande affluenza negli aeroporti italiani per il momento clou delle partenze estive che coincide con una novità importantissima, appena entrata in vigore, per chi si sposta in aereo.

passeggeri in aeroporto
Cambiano i controlli, devi assolutamente saperlo se parti in aereo – free.it (Foto Ansa)

Chi ha viaggiato in aereo, anche in modo saltuario, ha dovuto fronteggiare l’obbligo stabilito nel 2006 che impone di non immettere nel proprio bagaglio a mano contenitori con liquidi non superiori ai 100 millilitri. Una disposizione severissima, sulla cui attuazione hanno vigilato i controlli del personale addetto a sua volta supportato da apparecchiature sempre più efficaci nella scansione di quanto contenuto all’interno di bagagli e valigie.

La grande novità cui accennavamo in apertura, in vigore proprio da fine luglio, riguarda proprio l’abolizione nel trasporto dei liquidi nel bagaglio a mano. Una decisione scaturita su iniziativa dell’ECAC (European Civil Aviation Conference), l’organizzazione europea che riunisce e coordina e aviazioni civili degli stati che ne fanno parte, Italia compresa.

Decade lo storico limite per il bagaglio a mano in aereo: cosa cambia per i viaggiatori

In particolare, proprio per quanto riguarda l’Italia, il limite precedente al trasporto dei liquidi nel bagaglio a mano non è più attivo negli aeroporti di  Roma Fiumicino, Milano Linate, Milano Malpenso, Bologna e Torino. Questi scali sono infatti dotati di scanner di nuova generazione che permettono di esaminare il liquido contenuto nei bagagli anche in quantità ben più elevate rispetto a quelle consentite finora. Qui, di fatto, si può passare ai controlli senza più la necessità di estrarre dai bagagli materiale da sottoporre a un’altra ispezione visiva.

bagagli e valige
Decade lo storico limite per il bagaglio a mano in aereo: cosa cambia per i viaggiatori – free.it

Negli altri aeroporti italiani a esclusione dei cinque citati (quindi nella maggior parte degli scali), il limite nel trasporto dei liquidi in bagaglio continua a persistere. Tutti i contenitori, pertanto, dovranno essere inseriti in un sacchetto di plastica trasparente e richiudibile di capacità non superiore a un litro. Sacchetto che deve essere estratto e presentato separatamente agli addetti ai controlli.

L’ENAC ha comunque assicurato che la nuova normativa verrà estera gradualmente anche ad altri scali fino a coprire l’intera rete nazionale. Sulle tempistiche però non vi è certezza al momento. Negli aeroporti interessati dalla novità, i viaggiatori hanno accolto favorevolmente questo cambiamento nelle procedure di imbarco che consente di limitare i ritardi e di non dover gettare, eventualmente, prodotti non trasportabili a bordo.

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