Arriva il comunicato ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, la scadenza è fissata al 5 agosto: ecco come stanno le cose
Estate, tempo di vacanze al mare o in montagna all’insegna di refrigerio e spensieratezza. C’è voglia di staccare la spina, di sottrarsi – almeno per una settimana – alle turbolenze della quotidianità. Tutto giusto, ci mancherebbe, ma il relax aumenta parecchio il rischio di mancare appuntamenti che converrebbe sempre rispettare.

In tal senso, nelle ultime ore, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione (AdER) ha rilasciato un promemoria ufficiale che interessa da vicino milioni di contribuenti italiani. Si tratta di una comunicazione importante, dal momento che segnala un nuovo termine massimo per la scadenza di un pagamento.
Definizione Agevolata, arriva la comunicazione ufficiale dell’Agenzia delle Entrate: la data da cerchiare e tutti i dettagli
Più precisamente, il comunicato ufficiale dell’Agenzia delle Entrate è destinato ai contribuenti riammessi alla Definizione agevolata (la possibilità di riammissione è stata introdotta dalla Legge n. 15/2025, che ha convertito il Decreto Milleproroghe D.L. n. 202/2024). L’ente ha fornito chiare indicazioni sui pagamenti della nona rata della rottamazione quater: per la verità la scadenza resta fissata a giovedì 31 luglio, ma la notizia è che sono previsti cinque giorni di tolleranza.

Come si appende dalla nota, infatti, i pagamenti eseguiti entro martedì 5 agosto saranno comunque considerati tempestivi. Una buona notizia, che certamente farà piacere a tantissimi italiani che si stanno rilassando o – al contrario – hanno già per la testa mille pensieri.
Il 31 luglio scadono la nona rata del piano di #DefinizioneAgevolata e la prima o unica rata per chi è stato riammesso alla stessa misura agevolativa. Saranno considerati tempestivi i pagamenti effettuati entro il 5 agosto 2025 👉 https://t.co/ILCZUxFJyA pic.twitter.com/ww7T06Wr10
— Agenzia Entrate (@Agenzia_Entrate) July 18, 2025
Occhio, però, è fondamentale non andare oltre il ‘nuovo termine’ stabilito: in caso di mancato pagamento o pagamento tardivo, si perdono i benefici della definizione agevolata e gli importi corrisposti sono considerati a titolo di acconto sulle somme complessivamente dovute.
Come pagare?
Come sottolinea l’Agenzia delle Entrate e riporta Informazionefiscale.it, i bollettini della nona rata della rottamazione quater – allegati alla comunicazione delle somme dovute e reperibili online tramite l’area riservata del portale – possono essere pagati in banca, presso gli uffici postali, in tabaccherie e ricevitorie, così come tramite gli sportelli bancari e online sul sito dell’Agenzia delle Entrate Riscossione e tramite l’App Equiclick. Su appuntamento è possibile pagare anche presso gli sportelli fisici dell’Agenzia. È ammessa anche la domiciliazione bancaria, a condizione di aver attivato in tempo l’addebito automatico sul conto.