Addio a un ex protagonista del campionato italiano, Serie A in lutto: commozione per i tifosi, arriva il corodglio di una Big
Una tragedia immane ha sconvolto i tifosi e gli appassionati di Serie A: è morto un grande ex protagonista del campionato, un calciatore che aveva indossato anche la maglia di una Big. Una vicenda tragica e dura da accettare che ha sconvolto tanti tifosi e ha portato una squadra, in particolare, a esprimere il proprio cordoglio per quanto successo. Non si sarebbe trattato infatti di una morte avvenuta per cause naturali, ma per ragioni molto diverse.
A essere colpita dall’ennesima vicenda drammatica, che poco o nulla ha a che fare con il calcio, ma che incide inevitabilmente sul cuore di tantissimi tifosi e appassionati di calcio, è ancora una volta la Fiorentina. La società viola, già colpita dalle morti improvvise di Davide Astori e Joe Barone, oltre che dalla paura enorme per il malore accusato, non tanti mesi fa, da Edoardo Bove, ha dovuto stavolta dire addio a un proprio ex calciatore.
All’età di 64 anni se n’è andata quella che per molti è considerata una vera bandiera della Fiorentina, un ex difensore che era rimasto a vivere a Firenze, una città che lo aveva adottato e con cui aveva stretto un legame davvero speciale, spezzato solo in queste ore da una morte inaspettata, arrivata nel modo più doloroso: l’ex calciatore si sarebbe tolto la vita mentre era nella sua abitazione.
Addio a un’ex bandiera viola: si è ucciso a 64 anni, i tifosi non riescono a crederci
A decidere di farla finita è stato Celeste Pin, calciatore da oltre 200 presenze nella Viola durante gli anni Ottanta, ma protagonista anche con le maglie di Perugia, Verona e, nell’ultima fase della sua carriera, Siena.
La scoperta del suo decesso è avvenuta, per caso, dopo che un parente ha pensato di avvertire le forze dell’ordine, non riuscendo per qualche giorno a mettersi in contatto con lui. Intervenuti rapidamente sul posto la polizia e il 118, Pin è stato trovato purtroppo già privo di vita.
Dirigente sportivo per diverse società non di primissimo livello, aveva lasciato negli ultimi anni il calcio per dedicarsi al settore immobiliare. Era però rimasto legatissimo a molti personaggi del mondo del calcio, specialmente a Firenze. Con i viola, pur non vincendo nulla, aveva infatti disputato anche la storica finale della Coppa Uefa contro la Juventus, persa nel 1989-90.
Il legame con il club viola era quindi rimasto fortissimo, e non sorprende che la società guidata da Rocco Commisso sia stata la prima a esprimere il proprio cordoglio per la tragedia, con un comunicato ufficiale che ha commosso i tifosi: “Tutta la società si unisce al dolore della famiglia Pin ed esprime le più sentite condoglianze per la scomparsa di Celeste. Oltre ad aver a lungo indossato i nostri colori, è sempre rimasto un tifoso viola e non ha mai fatto mancare la propria vicinanza e il proprio sostegno“.
