Benzina e diesel qui costano di più: tutti i consigli per risparmiare

Scavallata la metà di luglio la gran parte degli italiani che possono partono per le ferie e lo fanno con un nemico terribile ad attenderli il prezzo di benzina e diesel

In un’estate, quella del 2025, priva del classico tormentone estivo sia esso musicale che social gli italiani sono costretti a rivolgersi a tormentoni “alternativi”. E se da un lato tengono banco coloro che si rivolgono alle vecchie hit come “Felicità” di Albano, colonna sonora dello spot estivo per definizione e “Luglio” di Riccardo Del Turco, per i post su Instagram e TikTok altri, tanti altri, si sono riversati su un tormentone a metà tra l’economico e il politico. Il costo del prezzo della benzina e del diesel.

uomo che mette benzina in auto
Benzina e diesel qui costano di più: tutti i consigli per risparmiare – (Foto x.com/euroregionenews) – free.it

E mentre l’estate si fa sempre più rovente, tanto a livello meteorologico, quanto a livello di prezzo, quello dei carburanti tiene banco su ogni discussione e su ogni telegiornale che si rispetti. Ma se l’informazione spesso fa fatica a intercettare i dati reali, non vale lo stesso per le associazioni per la tutela dei consumatori che dello studio dei trend dei prezzi fanno la propria ragion d’essere

Benzina e diesel, come trovare il prezzo migliore

E’ il caso di Altroconsumo che nelle prime due settimane di luglio ha testato il prezzo dei carburanti tramite un indagine a tappeto tanto sulle pompe in autostrada quanto su quelle della rete viaria ordinaria. Ed è emerso un dato davvero interessante. Il dato che emerge, e che aiuta i consumatori a trovare il prezzo migliore, è che a dispetto delle politiche dei prezzi e degli interventi governativi le regola auree da seguire restano due.

pompe di benzina
Benzina e diesel qui costano di più: tutti i consigli per risparmiare (Foto x.com/palermo24) – free.it

La prima è mai fare rifornimento serviti perché il costo della benzina e del diesel è mediamente dell’11% superiore. La seconda è quella di privilegiare le pompe della rete viaria ordinaria rispetto a quella autostradale. In questo caso, sempre secondo Altroconsumo, il costo è mediamente dell’8% superiore sul self-service e del 17% sul servito.

Per ovviare a questo stato di cose il Governo guidato dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni nei mesi scorsi ha varato un provvedimento importante. Il provvedimento è quello di pubblicare, settimanalmente, sul sito del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica i prezzi medi rilevati.

Lo scopo è duplice, rendere i consumatori informati, spingere gli esercenti a stare dentro le cifre pubbliche ed evitare speculazioni simili a quella avvenuti durante la fiammata (è il caso di dirlo) del prezzo del petrolio al barile nell’immediatezza della crisi energetica legata allo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina. Poi c’è sempre il tema delle accise ma quello è un altro discorso.

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