Aria condizionata, mai più bassa di questa temperatura: metti a rischio la salute (e la bolletta)

Se non vuoi mettere a rischio la salute e alzare il costo della bolletta non mettere mai l’aria condizionata più bassa di questa temperatura.

Durante l’estate, specialmente nei periodi in cui le temperature sono più alte, non soltanto risulta difficilissimo uscire di casa (sconsigliato farlo nelle ore di punta, specialmente per bambini e anziani), ma anche stare dentro casa. Per molti, l’utilizzo dell’aria condizionata diventa una vera e propria necessità, ancor più se si lavora da casa o in ufficio.

condizionatore in casa
Aria condizionata, mai più bassa di questa temperatura: metti a rischio la salute (e la bolletta) – free.it

Detto che l’aria condizionata è diventata ormai piuttosto accessibile, grazie al montaggio e all’acquisto di condizionatori (magari in offerta), e di fatto contribuisce in maniera piuttosto importante a sopportare il caldo, bisognerebbe fare molta attenzione nell’utilizzarla.

In un recente articolo sul proprio sito ufficiale, la nota testata giornalistica francese Le Figaro ha dedicato un articolo proprio all’utilizzo dell’aria condizionata, che non dovrebbe mai essere impostata sotto una determinata temperatura.

Aria condizionata, a quale temperatura andrebbe tenuta

Con l’aria condizionata in casa e un gran caldo fuori, potremmo essere tentati di impostare subito il condizionatore alla temperatura minima, così da avere fresco e ristoro dalle alte temperature. Eppure, questo gesto non è per nulla raccomandato, come sottolinea anche Le Figaro.

mano con telecomando
Aria condizionata, a quale temperatura andrebbe tenuta – free.it

In Francia, l’Agence de l’environnement et de la maîtrise de l’énergie (Ademe), ha apertamente consigliato sul proprio sito ufficiale di non creare un’eccessiva differenza di temperatura fra interno ed esterno. Passare dalle alte temperature a quelle basse del nostro appartamento potrebbe infatti creare shock termici piuttosto dannosi per la salute. La temperatura consigliata è quindi quella di 26°C.

Sul proprio sito web, Ademe ha ospitato anche le opinioni del suo ingegnere Hakim Hamadou, autore del libro Vagues de chaleur : la climatisation va-t-elle devenir indispensable?: il consiglio dell’esperto è di impostare la temperatura dell’aria non superando i 26 °C, poiché ripartisce l’energia in maniera più equilibrata e permette un sostanzioso risparmio anche in bolletta. 

Insomma, anche qui in Italia possiamo far vede dei consigli degli esperti francesi e non cedere alla tentazione di abbassare notevolmente il condizionatore; meglio impostarlo al massimo a 26° C e aspettare che la casa si rinfreschi, sentendo di meno lo shock termico e consumando meno energia. Alla fine dell’estate, dove i consumi (tra condizionatore, ventilatore e via dicendo) sono piuttosto alti, un uso intelligente e saggio dell’aria condizionata ci farà sorridere con una bolletta decisamente meno cara.

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