Guidare con le infradito è illegale? In alcuni casi sì, e scatta la sanzione

La guida con le infradito, le ciabatte o i sandali merita un approfondimento per evitare sanzioni mentre si sta al volante.

In linea generale non è vietato guidare con le infradito ma sono necessarie delle puntualizzazioni prima di mettersi alla guida con queste calzature particolari. Non si vorrà prendere una multa?

Pedali auto e infradito
Guidare con le infradito è illegale? In alcuni casi sì, e scatta la sanzione (Free.it)

Le scarpe chiuse in estate sono insopportabili per tante persone. Le alte temperature fanno diventare le calzature dei forni tali da rovinare i piedi. C’è anche chi, però, non ha voglia di mostrare le proprie estremità reputandole brutte e un fastidio alla vista (podofobia o dismorfolbia). In questi casi ci sono calzature adatte all’estate come i sandali chiusi sul davanti, gli zoccoli in cuoio, i sabot e le espadrillas. 

In generale i modelli di scarpe estivi hanno delle aperture e spesso nessun cinturino a bloccare la caviglia. Sono più mobili, ecco, ed è per questo che viene il dubbio se il Codice della Strada prevede o meno che si possano indossare alla guida. Come accennato nessuna norma vieta di guidare con sandali, infradito, ciabatte o addirittura a piedi scalzi ma c’è un “però”.

Cosa sapere sulle infradito prima di mettersi alla guida

Guidare con le infradito non costituisce una violazione del Codice della Strada. Questo se le scarpe non impediscono una guida sicura. L’articolo 141, infatti, sottolinea come chi sta al volante deve farlo in sicurezza, avendo sempre il controllo della vettura e potendo compiere in ogni momento manovre necessarie per mantenerlo stabile e reagire agli imprevisti.

mani alla guida del volante
Cosa sapere sulle infradito prima di mettersi alla guida (Free.it)

Significa che se le autorità vi dovessero fermare perché notano un’andatura dell’auto brusca o incerta e alla fine si risalisse al fatto che sono le infradito che impediscono una guida sicura ecco che la multa scatterebbe. L’importo sarebbe di 42 euro. Una cifra bassa, dunque, ma il vero problema è un altro. Se si dovesse causare un incidente e la compagnia assicurativa venisse a sapere che alla guida c’era una persona con le infradito o i sandali potrebbe negare la copertura del sinistro.

Più che il Codice della Strada, dunque, dovrebbe far paura l’assicurazione e l’agente che sul verbale dell’incidente riporta il tipo di calzature indossate dall’assicurato. Un dettaglio che potrebbe essere usato dalla compagnia in fase di liquidazione dei danni per intentare un concorso di colpa qualora l’infradito o la ciabatte avesse impedito, ad esempio, di frenare tempestivamente evitando una collisione con l’auto davanti. Stesso discorso se si guida scalzi. In conclusione è consigliabile guidare con le scarpe chiuse sebbene la Legge non vieti in assoluto di indossare infradito, sandali e ciabatte.

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