Microsoft è pronto per un cambiamento epocale riguardante le password: l’obiettivo è fornire sistemi più sicuri agli utenti.
L’azienda ha annunciato una svolta destinata a rivoluzionare per sempre l’esperienza degli utenti, portando ad un cambiamento epocale. Protagoniste sono le password, da sempre utilizzate per proteggere l’accesso a piattaforme e servizi online, tutelando i nostri dati personali. Con l’ultima novità, Microsoft punta a rendere più sicuri i sistemi di autentificazione.

Le password giocano un ruolo fondamentale nella nostra esperienza online. Senza esse, infatti, non potremmo proteggere le nostre informazioni da accessi non autorizzati, in particolare dagli attacchi dei cybercriminali. Ma nonostante la loro importanza in termini di sicurezza, è anche vero che spesso si dimostrano vulnerabili.
Talvolta sono gli stessi utenti a prendere sottogamba questo aspetto, usando le password in modo poco consapevole e senza preoccuparsi del fattore riservatezza. D’altra parte, per molti potrebbe risultare complicato attenersi a tutte le regole di sicurezza. A partire dal trovare una combinazione di lettere, numeri e simboli lunga almeno 12-15 caratteri da memorizzare, avendo anche l’accortezza di modificare la password periodicamente.
Niente più password: con la novità di Microsoft cambia tutto
Nell’intento di favorire processi di autenticazione più sicuri, Microsoft Authenticator sta introducendo una serie di restrizioni all’uso della tradizionale password. L’applicazione – sviluppata proprio per garantire l’accesso a diversi account online senza utilizzare password – fornisce agli utenti un secondo livello di sicurezza tramite l’autenticazione a due fattori (con il rilascio di OTP della durata di 30 secondi) incentivando l’uso delle passkey.

Con quest’ultimo termine si fa riferimento a credenziali digitali crittografate, che possono essere utilizzate per accedere in modo più sicuro alle app e ai siti senza dover digitare nulla. Le passkey rappresentano un passo avanti nel campo dei processi di autenticazione: il pericolo di compromissione è più basso, insieme a quello di phishing.
È per questo motivo che Microsoft – azienda che da sempre s’impegna per puntare l’attenzione sull’importanza dell’efficacia delle password – ha deciso di puntare su di esse. La rivoluzione è partita lo scorso mese: dal primo giugno gli utenti non possono più salvare nuove password; mentre durante luglio ci sarà lo stop definitivo del riempimento automatico.
Da agosto non sarà più possibile accedere alle password salvate in precedenza: un vero taglio netto con il passato, verso un futuro in cui le passkey avranno senza dubbio un ruolo più preminente.