La grande novità per i voli aerei, da agosto cambia tutto all’imbarco: ora anche l’Europa si adatta alla Germania.
Nel pieno delle vacanze estive, arriva una grande novità per i voli aerei, che entrerà in vigore già a partire dal prossimo agosto. Essendo gli spostamenti aerei frequenti e controllati, sono varie le norme che regolano l’imbarco dei passeggeri, spesso tra l’altro soggette a cambiamenti.

Ormai, chiunque abbia preso almeno una volta l’aereo, ha imparato che i liquidi nel bagaglio a mano sono ammessi solo in determinate quantità, e questo resta una certezza: di anno in anno, però, non mancano i cambiamenti per quanto riguarda tante altre disposizioni, ed è bene quindi che prima di ogni viaggio ci si informi accuratamente sia sul funzionamento nel nostro paese, sia soprattutto nel paese di arrivo.
Questa volta comunque, per i viaggiatori, arriva ora una buona notizia: a breve cambierà tutto per quanto riguarda l’imbarco, con l’Europa che seguirà il modello proposto dalla Germania. Tutti i dettagli da conoscere, sicuramente viaggiare con l’aereo ora sarà molto più comodo rispetto a prima.
La novità per l’imbarco aereo a partire da agosto: in cosa consiste e dove sarà valida
Grazie ad una nuova disposizione dell’Enac (Ente nazionale per l’aviazione civile), a seguito del via libera del ministero dell’Interno, a partire dal prossimo agosto non sarà più necessario, all’imbarco, mostrare il proprio documento d’identità. Come riportato dal Corriere, la novità è già stata sperimentata sottotraccia in alcuni voli negli scorsi giorni, tanto che molti passeggeri ne sono rimasti sorpresi.

Proprio come succede in Germania, quindi, al passeggerà basterà solamente avere con sé la carta d’imbarco (ormai disponibile anche in formato digitale) e volare tranquillamente. La nuova norma entra in vigore sia per i voli nazionali che per i voli tra paesi dell’area Schengen, di cui fanno parte 25 dei 27 Stati membri dell’Unione europea.
Chi viaggia verso l’Irlanda dovrà continuare a mostrare il documento, mentre Cipro sta ultimando le fasi di rimozione delle barriere doganali; in aggiunta, sono compresi anche i paesi aderenti all’Associazione europea di libero scambio, ovvero Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera.
L’Enac sottolinea comunque che questa nuova disposizione non andrà ad abbassare il livello dei controlli di sicurezza, dato che il passeggero viene comunque sottoposto alle consuete operazioni di screening prescritte d alla norma europea vigente. Restano, invece, i controlli dei documenti all’imbarco dei voli con destinazioni che non rientrano nell’area Schengen.