Volendo usufruire del Bonus condizionatori con detrazione al 50% bisogna inviare oppure no la comunicazione all’ENEA?
Avete deciso che è arrivato il momento, basta soffrire il caldo. Ci vogliono i condizionatori. Grazie al Bonus edilizio si può recuperare il 50% della spesa tramite detrazioni nel modello 730 ma bisogna fare attenzione ai dettagli dell’operazione. Basta un errore per perdere l’agevolazione.

In quasi metà delle case degli italiani ci sono i condizionatori per sopravvivere alla calura estiva. Indispensabili in città come Milano, Torino e Roma dove l’asfalto con le alte temperature diventa rovente facendo percepire ancora più caldo. L’aria diventa irrespirabile, l’afa toglie ogni energia e le notti si passano insonni tra sudate e zanzare.
Per correre ai ripari il rimedio più efficace è installare i condizionatori. Significa affrontare una spesa onerosa ma sarà un investimento che farà superare l’estate senza troppa sofferenza. Seguendo le direttive normative, poi, sarà possibile approfittare della detrazione del 50% legata al Bonus Ristrutturazioni o all’Ecobonus e recuperare parte della spesa (in dieci anni con rate di egual importo tramite modello 730). Attenzione al rischio di perdere l’agevolazione.
Installazione dei condizionatori e comunicazione all’ENEA
Grazie al Bonus ristrutturazione o all’Ecobonus è possibile richiedere la detrazione per l’installazione dei condizionatori indipendentemente da altri lavori in corso. Bisogna rispettare, però, altre condizioni per non perdere l’agevolazione. La detrazione per entrambe le misure nel 2025 è al 50% per le prime case e al 36% per le seconde case. Cambiano i massimali di spesa.

Il Bonus ristrutturazione ha un tetto massimo di 96 mila euro di spesa mentre l’Ecobonus prevede una detrazione massima di 30 mila euro. In relazione alla prima misura l’installazione dei condizionatori rientra tra i lavori di manutenzione straordinaria mentre per la seconda misura sarà necessaria la sostituzione di un impianto vecchio con un modello ad alta efficienza.
Per quanto riguarda la comunicazione all’ENEA va sempre fatta, indipendentemente dal Bonus richiesto. Il proprietario dell’immobile dovrà effettuare l’adempimento inviando tutta la documentazione richiesta tra cui i documenti tecnici come l’attestato di prestazione energetica dell’impianto. La comunicazione va inviata entro 90 giorni dalla fine dei lavori accedendo al portale ENEA tramite credenziali digitali.
C’è un’app in fase di aggiornamento che presto si potrà utilizzare per semplificare la procedura. La procedura è gratuita, i costi sono legati solo ai professionisti che dovranno rilasciare la documentazione da inviare all’ENEA. Ricordiamo che ogni spesa va sostenuta con bonifico parlante in modo esclusivo indicando nella causale la Legge di riferimento (articolo 16-bis del Dpr 917/1986 per la ristrutturazione edilizia e articolo 14 del Dl 63/2013 per la riqualificazione energetica).