Alcuni soggetti hanno diritto all’esenzione dal pagamento del bollo auto grazie alla Legge 104. Quali sono le condizioni richieste?
Il bollo auto è una tassa regionale che deve essere pagata da tutti coloro che possiedono un autoveicolo iscritto al PRA (Pubblico Registro Automobilistico), a prescindere dal reale utilizzo del mezzo. Va versato ogni anno e il suo ammontare varia a seconda del Comune di residenza del proprietario del veicolo.
I disabili che hanno ottenuto il riconoscimento della Legge 104, tuttavia, possono usufruire dell’esenzione dal pagamento della tassa automobilistica. Ma non tutti hanno facoltà di accedere al beneficio, bensì esclusivamente coloro che possiedono specifici requisiti. Chi è obbligato all’adempimento e chi, invece, ne è sollevato?
Esenzione bollo auto con Legge 104: a chi spetta il beneficio?
Possono accedere all’esenzione dal bollo auto grazie alla Legge n. 104/1992 i soggetti affetti da disabilità grave, dalla quale deriva una limitata capacità di deambulazione. Si tratta, in pratica, di coloro che necessitano di assistenza continua, permanente e assoluta, per la svolgimento delle attività quotidiane individuali e relazionali.
La disabilità semplice, dunque, non è una condizione sufficiente per ottenere il beneficio. La particolare patologia deve essere specificata nel verbale rilasciato dalla Commissione medica INPS oppure dal provvedimento del giudice che ha disposto la sussistenza della disabilità grave.
Affinché possa trovare applicazione l’esenzione dal pagamento del bollo auto, è obbligatoria la sussistenza di ulteriori condizioni, legate alla tipologia di veicolo posseduto. Quest’ultimo deve essere usato nel completo interesse del disabile, anche se intestato a un familiare del quale il soggetto non autonomo è fiscalmente a carico. Nel caso in cui il disabile abbia più mezzi di trasporto intestati, l’esonero è richiedibile solo per uno di essi. Sono escluse le altre vetture possedute da terzi soggetti, pubblici o privati.
La procedura per inviare richiesta di esenzione dal bollo auto
Per il riconoscimento dell’esonero, il disabile deve inviare, entro 90 giorni dalla scadenza del bollo auto, all’Ufficio Tributi della propria Regione, all’Ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate oppure all’ACI i documenti che provano la sussistenza della disabilità grave, come il verbale di invalidità.
Questo adempimento, tuttavia, va effettuato solo il primo anno perché, da quelli successivi, l’agevolazione è riconosciuta automaticamente, a condizione che non vengano meno i presupposti che avevano reso valido l’esonero (ad esempio, la vendita dell’auto). Nel caso in cui intervengano delle variazioni, l’interessato è obbligato a darne immediata comunicazione all’ufficio a cui aveva presentato richiesta di esenzione. Non è, infine, richiesto apporre al veicolo alcun contrassegno o avviso speciale per indicare la fruizione del beneficio.
