Pensione minima a 1.350 euro, è realtà: chi può esultare

La pensione minima a 1.350 euro sarebbe certamente più dignitosa di quella attuale che supera di poco i 600 euro. Un sogno?

Un’entrata mensile di 1.350 euro non risolve la vita ma è sicuramente dignitosa. Siamo molto lontani da certi stipendi e pensioni da fame che costringono gli italiani a continui sacrifici e ad indebitarsi. Per molti significherebbe una svolta riuscire a prendere più di 1.300 euro e se pensionati godersi una vecchiaia tranquilla.

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Pensione minima a 1.350 euro, è realtà: chi può esultare (Free.it)

Facendo due calcoli una pensione di 1.350 euro permette di vivere dignitosamente se non si ha mutuo o affitto. Considerando che spesso su uno stipendio medio di 1.700/1.800 euro bisogna togliere 700 euro di rata mensile del mutuo e vivere con i restanti mille euro da dedicare alle bollette, alla spesa alimentare e alle altre spese di prima necessità si capisce bene come avere 1.350 euro puliti sia un traguardo niente male per tanti cittadini.

Sicuramente meglio che auspicare ai 600 euro di pensione minima attuale. Un miracolo o solo un illusione questo aumento notevole di trattamento? Bisogna fare chiarezza per spiegare nei dettagli cosa sta accadendo. In altre nazioni, non in Italia, la pensione minima a 1.350 euro sta diventando realtà.

Aumenta la pensione minima, gli italiani sognano

Nei Paesi Bassi la pensione minima è arrivata a 1.350 euro. In Italia è di 603,40 euro. Non servirebbe altro per sottolineare il divario tra le due nazioni. In una è concesso di vivere dignitosamente, nell’altra no. Non si può dire che siamo un Paese incoerente, però. A fronte di un trattamento minimo insoddisfacente abbiamo un salario minimo inesistente e qui ci sarebbe molto da dire perché l’Italia è una delle poche nazioni europee che non vede aumenti degli stipendi da decenni.

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Aumenta la pensione minima, gli italiani sognano (Free.it)

Nei Paesi Bassi i cittadini vanno in pensione a 66 anni e 4 mesi quindi siamo in linea con l’Italia. Ciò che cambia è unicamente l’importo della pensione minima. Va detto che nei Paesi Bassi il costo della vita è più alto ma certamente 600 euro sono insufficienti per vivere nella nostra penisola. Anche i problemi generali delle due nazioni sono diversi.

Purtroppo non possiamo certo dire che l’Italia abbia le risorse per aumentare i trattamenti minimi, gli stipendi, tagliare le tasse e rendere la penisola un posto in cui vivere con meno problemi economici. Si fatica ad andare avanti e soprattutto il sistema previdenziale rischia grosso a causa dell’invecchiamento della popolazione e dell’inverno demografico. La minima a 1.350 euro resterà un sogno per molto tempo per gli italiani. Poi ci si chiede come mai ci sia la fuga verso altre nazioni.

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