È bella ma letale: come riconoscere e proteggersi dalla falsa farfalla

Sembra una farfalla, ma nasconde un pericolo che preoccupa anche in Italia.

La chiamano Lanterna maculata e a guardarla sembra un’innocua farfalla, ma è molto più pericolosa di quello che si potrebbe pensare. Si tratta infatti di una cicalina invasiva e pericolosa. Originaria del Sud-Est Asiatico e della Cina, negli ultimi anni ha iniziato a diffondersi in diverse aree del mondo, causando non pochi danni. Il primo paese colonizzato dalla Lanterna Maculata è l’America, dove ha creato non pochi problemi.

Questo particolare insetto è arrivato anche in Italia, destando non poche preoccupazioni. Ci si chiede quali siano i rischi per l’essere umano e gli animali, sopratutto a causa della facilità con la quale questo insetto può essere scambiato con una farfalla.  Capiamo quindi come riconoscerla e come proteggersi dall’invasione della Lanterna maculata.

Lanterna maculata, quali rischi per l’uomo

Nel caso in cui si veda nel proprio giardino o nel proprio orto la Lanterna Maculata è bene prestare particolare attenzione. Si tratta infatti di una specie molto invasiva che, seppur innocua per animali ed esseri umani, è pressoché letale per le piante.

Come dimostrato dai danni causati negli Stati Uniti a vigneti, abiti da legno e parchi cittadini. L’avvistamento recente in Spagna ha acceso i timori anche in Italia.

La Lanterna maculata si nutre succhiando la linfa delle piante e, durante l’alimentazione, secerne una sostanza zuccherina e appiccicosa che favorisce la crescita della fumaggine, un fungo che ricopre le foglie con una patina nera simile alla fuliggine. Questo fenomeno indebolisce le difese naturali delle piante, rendendole più vulnerabili ad altri parassiti e malattie, con conseguenze devastanti per le colture agricole.

Come riconoscere la falsa farfalla e proteggere il proprio giardino

Riconoscere la Lanterna maculata è il primo passo fondamentale per contenere la sua diffusione. Innanzitutto è bene notare che le sue dimensioni sono piuttosto grandi, presenta ali trasparenti punteggiate da macchie scure. È proprio questa peculiarità a trarre in inganno.

Tuttavia, è possibile distinguerla dalle farfalle semplicemente osservando i suoi movimenti. Trattandosi di una cicalina, si muove in maniera diversa rispetto alla farfalle, stazionando il più delle volte su tronchi e foglie. Le regioni che temono rischi maggiori, come la Lombardia, hanno predisposto protocolli di sorveglianza e diffuso guide specifiche per facilitare l’identificazione e la segnalazione tempestiva.

Dal punto di vista pratico, è importante evitare di trasportare piante o materiali vegetali da aree infestate, poiché la Lanterna maculata può diffondersi rapidamente anche grazie all’intervento umano. In caso di avvistamento, la segnalazione alle autorità competenti permette di intervenire tempestivamente e limitare i danni. Le misure di controllo includono sia azioni chimiche che biologiche, sempre sotto stretto controllo tecnico, per evitare ulteriori impatti sull’ecosistema.