I conflitti in atto stanno terrorizzando le persone e ritorna a crescere la curiosità sui bunker presenti sul territorio italiano.
Da una parte si vorrebbe accantonare la paura di una Terza Guerra Mondiale ma dall’altra le notizie che ogni giorno si sentono in tv spaventano e non lasciano tranquilli. Il nucleare, la Russia e l’Ucraina, Israele e l’Iran, la storia sembra non aver insegnato nulla e pochi uomini potenti continuano a manovrare i fili del mondo mettendo a rischio l’intera umanità.

Due Guerre Mondiali devastanti con decine di milioni di morti sembrano non aver insegnato nulla. La pace dovrebbe essere apprezzata e desiderata ma non è così per tutti. C’è chi continua ad essere impegnato nella ricerca di un conflitto che sebbene sembri coinvolgere due Paesi in realtà tocca il mondo intero.
La paura che la guerra circoscritta possa degenerare da un momento all’altro è tanta. Come può accadere nel 2025 verrebbe da pensare. Come potrebbe il mondo fermarsi per lasciare spazio all’inizio del nulla? Perché questo sarebbe considerando il possibile uso del nucleare. I grandi protagonisti della Terra, infatti, hanno l’arma nucleare nelle loro mani, non bisogna mai dimenticarlo. Da qui l’interesse ai bunker e ai rifugi sotterranei.
La mappa dei bunker e dei rifugi sotterranei in Italia
È tutto così reale, le armi di devastazione di massa sono reali, la paura di un possibile conflitto nucleare è reale. Come salvarsi se dovesse realmente capitare? Solo i bunker e rifugi sotterranei consentirebbero la sopravvivenza anche se viene da chiedersi quale mondo si troverebbe fuori dopo mesi trascorsi sottoterra?

In Italia ci sono molti rifugi risalenti la maggior parte alla Seconda Guerra Mondiale. Sui bunker antiatomici non si hanno informazioni chiare, mappe dettagliate o documenti ufficiali. Abbiamo la locazione di diversi rifugi e bunker “normali”. C’è Bunker Gampen in Val di Non, Alto Adige, lungo 1,5 chilometri e visitabile dal 2010. A Torino ci sono due rifugi, uno sta a 10 metri di profondità dal Palazzo Civico e si accede tramite un tunnel di 30 metri e l’altro sotto Piazza Risorgimento, lungo 40 metri e largo 4,5 metri.
Vicino al Cimitero Monumentale di Milano in Viale Luigi Bodio c’è il rifugio antiaereo 87, ampio 220 metri quadrati e a 2 metri di profondità nel terreno. Aveva dieci stanze, due bagni, una cucina e un rubinetto per l’acqua durante la Secondo Guerra Mondiale. Sempre a Milano ci sono rifugi in via Cesare Battisti sotto la fontana di Piazza Grandi e in zona Breda e a Gioia. La lista continua con i bunker sotto
- Villa Ada a Roma
- Villa Torlonia a Roma
- Piazza Venezia a Roma
- Sant’Oreste, gallerie di Monte Soratte
- Galleria Borbonica a Napoli.