Piersilvio Berlusconi, il futuro di Mediaset e la stoccata alla Rai: “Vi dico cosa non mi è piaciuto”

Piersilvio Berlusconi torna a parlare delle scelte di Mediaset al Corriere della Sera: il numero uno di Cologno Monzese pungola la Rai.

Piersilvio Berlusconi torna alla carica dopo qualche mese. I nuovi acquisti dalla parte di Cologno Monzese stanno dando i suoi frutti: Bianca Berlinguer ha trovato la sua fascia di riferimento, con il pubblico che la segue nonostante il cambiamento. Lei è stata in grado di educare la platea al nuovo contesto, lasciando quel che di buono c’era quando stava in Rai.

Silvia Toffanin Piersilvio Berlusconi
Piersilvio Berlusconi (ANSA)

Meno bene, invece, Myrta Merlino che subisce lo strapotere pomeridiano di Matano. L’ex giornalista del TG1 riesce a imporre un determinato tipo di ascolti quasi quotidianamente, lasciando la collega almeno 4 punti sotto. Un gap non da poco che Berlusconi cercherà di colmare. Nel frattempo deve guardarsi dalle maestranze che vorrebbero fare causa alla conduttrice.

Piersilvio Berlusconi pungola Viale Mazzini: la stoccata alla Rai

Il malcontento sul piano sindacale persiste, così come corrono le voci di un atteggiamento – tutt’altro che giovale – dell’ex La7 con i collaboratori. Situazioni che devono definirsi, ma Piersilvio Berlusconi al Corriere della Sera parla di quanto di buono sta facendo il Biscione in questa nuova era: “È un percorso che abbiamo maturato da diversi anni, qualcosa che abbiamo deciso di coltivare da tempo. Rischiamo qualche punto in nome di riconferme”.

Come cambia Mediaset (Getty Images)
Come cambia Mediaset (ANSA-Free.it)

Il rifermento è ad Affari Tuoi che riesce sempre a battere Striscia La Notizia. Dopo il caso Giambruno, di cui Piersilvio Berlusconi si scusa, tutto è diventato più difficile e lo Share è in salita. Un tipo di satira che ai telespettatori sembra piacere meno, ma le percentuali sono comunque consolanti.

“È un problema anche per la concorrenza”

Tutt’altro discorso per la Rai: sono previste grandi manovre a partire da gennaio. I volti nuovi non ingranano. L’uscita di Fazio incide negativamente e i sostituti – ovunque – fanno fatica. A tal proposito Berlusconi rincara la dose: “Una Rai con certi numeri a ribasso fa male a tutti, anche a noi della concorrenza. La Rai è servizio pubblico e punto di riferimento anche per il mercato. Se si svaluta lei, è un problema anche dal punto di vista economico”.

Insomma Piersilvio Berlusconi spera in una ripresa anche in termini di Share per una questione di potere d’acquisto. La Rai è lo specchio dell’Italia e ha bisogno di ripartire di slancio: per sé stessa, ma anche e soprattutto per gli altri.

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