Massimo Giletti alla Rai sembra essere una certezza. L’ex volto di La7 sta chiudendo il contratto per tornare in Viale Mazzini: cosa farà.
Era il colpo che avrebbe dovuto accendere i palinsesti del nuovo anno, invece l’annuncio sta per arrivare in sordina. Il matrimonio tra Massimo Giletti e la Rai si farà, di nuovo. Impossibile chiamarlo ritorno di fiamma perchè, stavolta, rispetto a quando è andato via dopo aver portato “L’Arena” ai massimi livelli di ascolto battendo quasi sempre la concorrenza, le basi sono diverse.
Giletti lasciò Viale Mazzini nel 2017 dopo la soppressione del suo programma di punta, approda a La7 da esiliato con la voglia di rimettersi in gioco. Arriva un programma nuovo, confezionato sui fasti di un tempo dal neo Direttore di rete Andrea Salerno, dal titolo “Non è L’Arena”.
I numeri li fa per molto tempo, fino alla recente chiusura – anche in questo caso – per problemi editoriali (usando un eufemismo) da quando sono state rese note le minacce di Graviano. Il conduttore è di nuovo sul mercato, ma con il giornalismo deve avere un approccio diverso: glielo fanno capire alla nuova Rai, quella che arriva con il Governo Meloni, che Giletti lo vorrebbe anche ma alle sue condizioni.
Niente colpi di testa, meno informazione e più intrattenimento. In cambio di un accordo futuro – non futuribile – che prevede l’ipotetico ritorno a un programma sulla falsa riga de L’Arena. Questi i termini di un pre-contratto che a Viale Mazzini gira almeno dallo scorso giugno. Non è arrivata ancora la firma perchè ci sono delle cose da sistemare.
Quel che naturalmente si presenta come un pre-accordo può diventare un accordo formale, non appena Giletti supera le ultime reticenze. Il sì del presentatore arriva quando gli dicono chiaro e tondo che dovrà essere l’anti-Fazio. Questo è quello che, fra le altre cose, aveva già anticipato Dagospia: Giletti contro l’ex Rai per antonomasia. Informazione contro informazione? No, niente talk per l’ex La7.
Semmai un programma di intrattenimento che anticipi (e qui arriva la novità) il prime time della domenica: il torneo nip (tra persone comuni) di Tale e Quale Show. La Rai “targata” Giorgia Meloni punta sulla coppia Giletti-Conti per battere Fazio che, dal prossimo 15 ottobre, incalza sul Nove. Basterà? Lo Share è pronto a dirlo, ma i rischi sono tanti.
Visto che in Rai, ultimamente, i nuovi acquisti stanno arrancando: il problema non è solo il gradimento, ma anche la struttura dei programmi che, secondo il popolo del Web, sarebbe desueta e fuori contesto. Giletti è pronto – almeno così sembrerebbe – a portare una ventata di freschezza tra grandi ritorni e un’attesa che rischia di essere più lunga del previsto.
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