Belve si avvia verso l’inizio di una nuova stagione. Gli ospiti, anche quest’anno, sono particolari: un retroscena mette a rischio il format.
Belve sta per cominciare. Il 26 settembre prende il via una nuova stagione del talk show più irriverente di Raidue. Francesca Fagnani è pronta, gli ospiti da intervistare anche. La particolarità del programma ormai è nota: le domande pungenti della Fagnani. Quasi da intimorire gli ospiti. Almeno questo è l’intento iniziale: qualcuno si sbottona, qualcun altro resiste.
Da Amendola a Monica Guerritore, passando per Wanna Marchi e Nina Moric. Questi i volti che si sono raccontati in trasmissione. Ci sono state poi interviste più difficili, come quella con l’ex Presidente della Sampdoria Massimo Ferrero. L’uomo è stato protagonista di un vero e proprio scontro con la Fagnani.
Voleva addirittura evitare di firmare la liberatoria: messa in onda in bilico per quella puntata, tutto si risolse in extremis. Questo potrebbe accadere anche quest’anno con qualche soggetto. Il più atteso, inevitabilmente, è+ Fabrizio Corona. Il re dei paparazzi – così è soprannominato da tempo – ha scontato la sua pena.
Ora è un uomo libero, ma paura a parlare non ne ha mai avuta. Andrà da Francesca Fagnani, la quale però racconta a Repubblica che quest’ultimo gli avrebbe dato del filo da torcere: “Sei una str***a”, gli avrebbe detto a un passo dall’inizio della registrazione. Puntata a rischio anche in tal caso.
Poi tutto è rientrato anche in quest’occasione ugualmente controversa. Laura Ravetto (avvocatessa e parlamentare della Lega), invece, racconta Francesca Fagnani a Repubblica, ha usato la stessa parola ma in maniera più bonaria: “Quel sorrisetto da str***a l’hanno brevettato?”. Una serie di “complimenti”, tra il serio e il faceto, che hanno messo ulteriore pepe a quest’edizione.
Inutile tirare fuori le unghie, la belva più temuta – sul piccolo schermo – resta sempre lei: Francesca Fagnani. Con lei ci sarà anche Valerio Lundini che torna su Raidue dopo la fortunata esperienza con “Una pezza di Lundini” e il successo al cinema con “Il più bel secolo della mia vita”, opera prima di Alessandro Bardani. Nel cast anche Sergio Castellitto. Irriverenza e divertimento assicurati.
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