Totti, Ilary e Noemi allo stadio: la partita del Frosinone diventa una soap, cos’è successo sugli spalti

Totti, Ilary e Noemi tutti e tre allo stadio per tifare il figlio Christian, ma la partita del Frosinone diventa una soap opera.

Tre Fontane, tre persone, tre destini. Allo stadio per vedere l’incontro fra Roma Primavera e Frosinone c’erano Totti, Ilary e Noemi. “Il triangolo no – cantava Renato Zero – non l’avevo considerato” e probabilmente neanche loro avevano fatto i conti con questa cosa. Una scelta inconsapevole scaturita dalla voglia di tifare e sostenere il figlio con la maglia dei Canarini.

Totti scooter
Totti allo stadio con Ilary (ANSA)

Il calcio, però, resta sullo sfondo perchè l’incontro scontro sembra liberamente tratto da un film di Vanzina. Il senso non è dispregiativo, ma sta ad indicare un intreccio profondamente intricato. Tutto comincia quando le telecamere indugiano su Totti e Noemi presenti in tribuna, con loro anche un’amica della donna.

Totti e Noemi, con Ilary, allo stadio: il triangolo è servito

La quale, come molte altre persone presenti al Tre Fontane, segue Ilary Blasi sui social e nota che la donna si trova anch’essa nell’impianto sportivo. Con lei c’è Melissa Monti, la fidanzata del figlio, e posta una storia dove troneggia una scritta: “Le tifose numero uno”. L’amica di Noemi fa vedere la storia a Totti, il quale – consapevole della presenza delle telecamere – reagisce con aria indifferente. Passa oltre.

Noemi Bocchi gesto Francesco Totti
Noemi Bocchi allo stadio con l’ex Capitano (ANSA)

A farsi notare però è proprio il sopracciglio alzato dell’amica di Noemi: quasi volesse dire “Cosa sta facendo la Blasi? Sottolinea che la numero uno è lei?”. Tutto questo, naturalmente, è comparso sui social e sui principali organi di stampa. Quella che era una partita di calcio si è trasformata nel teatro dell’assurdo: una commedia romantica dai numerosi equivoci che dà adito anche a intrecci degni della miglior sceneggiatura.

Una storia (infinita) che continuerà presto in tribunale: il 20 settembre si ritroveranno – stavolta vicini – per stabilire la separazione dei beni prima del divorzio effettivo. Ci sarà anche Noemi per capire chi, eventualmente, ha perpetrato inizialmente il tradimento. Ai fini giuridici potrebbe essere rilevante, ma stavolta – fuori dalle aule – conta quello che succede fra un incontro (scontro) e l’altro. L’impressione è che la tensione sia ancora altissima.

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