Un funzionario Rai di 66 anni è stato ricattato da una escort moldava di 30 anni. Oltre 100mila euro sfilati all’uomo in un anno. Oggi, 15 settembre, l’arresto nell’appartamento di lui
Era talmente disperato che si è rivolto alla polizia denunciando la donna, una escort di 30 anni originaria della Moldavia che da un anno lo teneva sotto scacco con minacce e ricatti. Stamattina, 15 settembre, la donna è stata arrestata nell’appartamento della vittima a Prima Porta a Roma.
All’alto funzionario Rai, Adina Manolache, gli ha sfilato oltre 100 mila euro. L’uomo di 66 anni aveva conosciuto la escort on line sul sito “Bakeka Incontri” circa un anno fa. Ma quell’incontro è stato l’inizio della fine per il manager romano. La escort 30enne ha iniziato a chiedere al suo cliente sia contanti che bonifici, molti.
Funzionario Rai minacciato da una escort. Sottratti 100 mila euro in un anno
Adina Manolache richiedeva continuamente denaro al funzionario Rai di 66 anni. L’uomo, vittima della donna, esasperato dalle minacce e dai soldi che la escort gli sottraeva sotto ricatto, ha deciso di denunciare tutto alla polizia. Oggi 15 settembre, in quello che doveva essere l’ultimo appuntamento in cui la escort dopo aver minacciato per l’ennesima volta il suo cliente doveva riscuotere 1000 euro in contanti.
Giunta nell’appartamento di lui, ad attendere la donna la polizia. Tra l’alto funzionario Rai e la donna la frequentazione a pagamento era iniziata nel settembre dell’anno scorso ma quell’amicizia più intima era solo una trappola attuata dalla ragazza che, potrebbe essere stata aiutata da altre persone.
Attualmente gli investigatori del commissariato Viminale che hanno fermato la escort attualmente agli arresti domiciliari, sono sulle tracce anche degli altri complici della 30enne. Intanto la vittima 66enne ha raccontato di aver versato alla ragazza più volte in un mese 5mila euro che poco dopo l’inizio del loro rapporto, lei gli aveva comunicato di essere disperata perché prossima allo sfratto ma anche molto preoccupata perché uno dei suoi figli doveva sottoporsi a un delicato intervento chirurgico ma non solo, anche perché era perseguitata da tempo da gente mafiosa.
Le minacce della escort
Il senso delle minacce della escort al funzionario Rai riguardavano sempre alcuni uomini appartenenti alla malavita. Gli avvertimenti erano chiari, così la vittima le ha versato inizialmente 15 mila euro, poi altre somme di denaro, arrivando a consegnarle in tutto 100 mila euro in un anno.
Quel rapporto della 30enne con gente mafiosa con il tempo è diventato sempre più presente nei messaggi che la giovane inviava al 66enne, al punto che tra i tanti ricevuti dal funzionario ce n’era uno che, come riporta il Corriere della Sera, diceva: “Tempo scaduto, saluta i tuoi gatti”. Quegli avvertimenti cruenti e diretti al cliente arrivavano in un periodo che l’uomo stava vivendo come drammatico in seguito alla morte della sua compagna.
Ed è forse proprio la fragilità a livello emotivo del 66enne che ha spinto la escort ad agire approfittando dell’uomo con richieste di soldi e inventando una serie di bugie. Tra le tante motivazioni che la donna dava al cliente per fargli versare i soldi c’era anche il suo problema (inventato) con il gioco d’azzardo. La donna si è fatta passare per una ludopatica. Per questo suo “problema” aveva accumulato dei debiti di gioco con i presunti uomini malavitosi. Una notte, infatti, il funzionario ha ricevuto la visita di una persona sconosciuta che dopo aver citofonato a casa sua è fuggito in auto. Questo ultimo episodio ha convinto poi il 66enne a rivolgersi alla polizia.
