Morta Daniela Mazzacane, giornalista del Tg Norba: addio accorato dei colleghi

E’ morta all’età di 59 anni la nota giornalista Daniela Mazzacane, volto popolare del Tg Norba. Il messaggio straziante dei colleghi dopo la notizia del decesso: “Lasci una scrivania vuota”

Ha smesso di lottare contro una breve ma inesorabile malattia Daniela Mazzacane. All’età di 59 anni è morta nella sua casa di Bari lasciando dietro di sé l’amarezza di chi la conosceva bene, colleghi e amici, ma anche di tutti coloro che con gli anni si erano affezionati al volto tv della popolare giornalista.

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Morta Daniela Mazzacane, giornalista del tg norba. L’addio straziante dei colleghi “Lasci una scrivania vuota” @facebook – free.it

Una carriera lunga, iniziata 25 anni fa con l’esordio alla conduzione del Tg Norba con l’edizione delle 7.30. Oggi l’addio al noto mezzobusto dell’informazione da parte dei colleghi è straziante. Il post pubblicato sulla pagina Facebook del TgNorba24 trasuda dolore e dispiacere per una perdita incommensurabile.

Daniela Mazzacane, morta a 59 anni la giornalista del Tg Norba. La carriera

La giornalista Daniela Mazzacane si è spenta a 59 anni dopo una malattia breve ma straziante. Aveva esordito 25 anni fa al Tg Norba conducendo l’edizione mattutina del Tg delle 7.30 diretto da Vincenzo Magistà. Successivamente la donna aveva coordinato e condotto un telegiornale di costume e società: il Tg Prima e poco prima di essere colpita dalla malattia, era stata tra le conduttrici di Pomeriggio Norba.

Morta Daniela mazzacane
E’ morta Daniela Mazzacane, volto noto del Tg Norba dopo una malattia breve e straziante. Aveva 59 anni (@facebook) free.it

Dai suoi primi passi nel mondo dell’informazione nei piccoli schermi della televisione locale italiana Daniela Mazzacane, sin da subito, era riuscita ad entrare in sintonia con i telespettatori raggiungendo in pochissimo tempo una popolarità esorbitante. Empatia e professionalità che non sono passate inosservate anche fuori dalla tv locale tanto da essere intervistata anche dal noto giornalista di Rai 1 Gigi Marzullo raccontando la sua carriera televisiva. Un aspetto sempre decoroso e raffinato, un linguaggio alla portata di tutti, semplice e conciso, qualità che la portava ad avere rapporti a tutti i livelli.

Ma Daniela era popolare anche tra i più giovani. Molti sono stati i giovani studenti che passando davanti la redazione del Tg bloccavano la conduttrice per un selfie o un autografo. E lei non si è mai rifiutata, sempre pronta a sorridere. Dote innata quella della giornalista che l’ha portata anche ad avere una vita piena anche al di fuori degli studi televisivi presentando organizzando eventi molti dei quali a scopo benefico.

L’addio straziante dei colleghi

I colleghi ricordano Daniela Mazzacane come una donna sempre disponibile e genuina. Per molti era un’icona ma quando qualcuno glielo ricordava lei sorrideva quasi imbarazzata, incredula. A specificarlo in un messaggio social sono proprio i giornalisti che con Daniela hanno condiviso parte della sua vita professionale.

Il direttore di Norba Notizie, Maurizio Angelillo, come riporta anche il Messaggero, scrive in un post pubblicato su Facebook: “Daniela era l’amica di tutti, difficile litigare con lei. Aveva anche collaborato con Radio Norba curando alcuni collegamenti da Sanremo e spesso era lei ad essere incaricata di intervistare per il Tg Norba gli artisti ospiti di Radio Norba.
C’è poi Daniela Mazzacane madre di due ragazze, Francesca e Donatella, di cui andava orgogliosa raccontando sui social i loro successi scolastici, e moglie di un marito, Ciccio, che le è stato sempre a fianco sino all’ultimo”.

“Alla sua famiglia si stringe Radio Norba, l’editore Marco Montrone, il Direttore artistico, Alan Palmieri, la Redazione, i conduttori e i tecnici. Un pensiero speciale a Daniela va da chi sta scrivendo queste righe, sforzandosi di essere sobrio. Sono stato suo collega al Tg Norba, concepimmo insieme il Tg Prima, abbiamo riso e abbiamo discusso. Le dissi che volevo scrivere un libro su di lei: la sua popolarità era per me un fenomeno fuori dal normale che andava raccontata. Iniziammo a lavorare poi vicissitudini varie ci fecero lasciare il lavoro a metà. Peccato. L’ultimo capitolo, Daniela, di un libro che non c’è, l’hai scritto tu. Ci mancherai”.

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