L’incidente mortale avvenuto su via Laurentina, a Roma sabato pomeriggio scorso, ha causato il decesso della 67enne Simonetta Cardone. Sul Suv schiantatosi contro l’utilitaria della vittima viaggiavano 5 ragazzi contromano. Spunta l’ipotesi shock, forse stavano girando un video per i social
Dopo il grave incidente stradale avvenuto nella Capitale sabato 1° luglio 2023, dove ha perso la vita Simonetta Cardone, di 67 anni, la polizia ha sequestrato i cellulari dei cinque ragazzi a bordo del Suv Tesla. L’automobile viaggiava sulla Laurentina contromano e a folle velocità.
L’ipotesi avanzata dagli agenti è che i ragazzi a bordo del suv stessero girando un video da condividere poi sui social. Secondo quanto riferito da un testimone, i cinque stavano “Andavano forte”. Così, dopo la tragedia di Casal Palocco accaduta circa due settimane dove ha perso la vita Manuel Proietti di 5 anni, la storia sembra ripetersi nuovamente.
Anche in questo caso, come nell’altro, autori del violento sinistro dei ragazzi che in un Suv stavano (forse) riprendendo con i cellulari la guida spericolata e contromano del conducente per poi postare il video sui social e magari ottenere qualche like di approvazione.
Suv contromano si schianta contro auto: nell’incidente mortale deceduta Simonetta. L’ipotesi del video social
Dal terribile frontale ha perso la vita Simonetta Cardone. La dinamica dell’incidente avvenuto a Roma sabato pomeriggio scorso è ora al vaglio della polizia che, secondo le prime rilevazioni effettuate sul luogo del sinistro, appare per molti versi all’incidente accaduto a Casal Palocco.
Anche in questo caso spunta l’ipotesi del video girato con i cellulari dei 5 passeggeri a bordo del suv Tesla che avrebbero dovuto condividere poi sui social network. Al momento gli agenti della Mobile hanno sequestrato i telefonini dei ragazzi che viaggiavano contromano sulla Laurentina. Le analisi dei dispositivi elettronici servirà a capire se i 20enni stessero filmando la folle corsa. Per ora la pista del video social è solo di un’ipotesi.
Secondo quanto riferito dai vigili urbani della Capitale, sembra che il suv viaggiasse ad una velocità sostenuta e che il 20enne alla guida abbia perso il controllo del mezzo finendo contro la Lancia Y della donna. Diversi gli automobilisti che dopo l’incidente hanno dichiarato alle forze dell’ordine di aver visto il suv passare sulla via a velocità sostenuta e contromano. All’ANSA, un testimone ha detto: “La Tesla andava molto forte e aveva già superato un paio di auto, poi ha sbandato e c’è stato l’incidente”.
La vittima e le parole del presidente del Municipio
I 5 ragazzi coinvolti nell’incidente sono stati soccorsi e trasportati in ambulanza presso l’ospedale Sant’Eugenio di Roma per essere medicati. Tra loro il più grave ha riportato una frattura a un braccio, mentre il 20enne alla guida del Suv è stato sottoposto al test di alcol e droga con esito negativo.
L’unica vittima è la 67enne Simona Cardone. Familiari, distrutti per la perdita ricordano la donna come sensibile e impegnata nel sociale. Un amico racconta, come riporta il Giornale: “Accudiva una trentina di gatti e tanti altri animali abbandonati. Il suo impegno era noto anche sui social doveva sensibilizzava contro ogni forma di maltrattamento. Mi auguro che tutte le associazioni animaliste si attivino con urgenza per mettere in sicurezza i suoi cani e i suoi gatti, che per lei erano come figli”.
Intanto il presidente del IX Municipio di Roma, Titti Di Salvo, ha espresso il suo pensiero a riguardo dichiarando, com riporta sempre il quotidiano: “Esprimo profondo cordoglio per quello che è successo. Porgo le condoglianze mie e di tutta l’amministrazione alla famiglia della signora Simonetta Cardone. Bisognerà accertare la dinamica dell’incidente che ha visto di nuovo un’auto di grossa cilindrata, di nuovo guidata da un ragazzo giovanissimo, finire addosso alla macchina della signora Cardone“. Poi sull’incidente accaduto, ha concluso affermando: “Bisognerà fare le scelte giuste per impedire che si ripetano tragedie come questa”.
