20enne+scopre+le+sue+foto+intime+su+Revenge+Porn%3A+svelato+lo+scandalo+di+Perugia+nuda
freeit
/2023/06/23/20enne-scopre-le-sue-foto-intime-su-revenge-porn-svelato-lo-scandalo-di-perugia-nuda/amp/
Cronaca

20enne scopre le sue foto intime su Revenge Porn: svelato lo scandalo di Perugia nuda

Published by
Maria Teresa Bianco

20enne smaschera giro di foto pedopornografiche e immagini hard su due diversi canali Telegram. Scoppia lo scandalo “Perugia Nuda”. Come sono andati i fatti

La ragazza appena 20enne voleva recuperare una foto nuda inviata quando era poco più che una ragazzina al fidanzato dell’epoca e per far questo si infiltra in una chat Telegram. Quello che scopre è uno scandalo pazzesco: decine di foto sessualmente esplicite, alcune addirittura pedopornografiche, che circolano in due diversi canali del social intitolati “Perugia Nuda” e “Perugia scambio foto e chat”.

Scandalo “Perugia Bene”: scoperto giro di revenge porn da una 20enne su due canali telegram (free.it)

Accusati di revenge porn e pedopornografia i due amministratori dei gruppi: ragazzi di 21 e 22 anni che gestivano i canali Telegram da anni. Secondo la procura di Perugia che indaga sul caso, i due imputati facevano girare foto hard di amiche ed ex fidanzate da diversi anni.

Il pm Mara Pucci spiega, come riporta anche il Messaggero: “immagini sessualmente esplicite rubate negli anni chissà come e che hanno fatto il giro dei cellulari di centinaia di iscritti a canali come “Perugia scambio foto chat” e “Perugia nuda”. I protagonisti di questa assurda vicenda fanno tutti parte di famiglie benestanti, insomma della cosiddetta “Perugia bene”.

Scandalo “Perugia Nuda”: foto hard su canali Telegram scoperte da una 20enne

La storia della 20enne è assurda. Tutto parte nel novembre del 2020 quando la ragazza, all’epoca dei fatti minorenne, ha scoperto che alcune immagini intime inviate al fidanzato anch’egli minore, sono finite sul web. A riferire la notizia alla ragazza, l’amica di questa. Così la vittima di revenge porn si intrufola in una chat Telegram per cercare di riprendere quella foto osé ma quello che scopre è un’altra inimmaginabile realtà.

La polizia postale al lavoro dopo lo scandalo di Perugia Nuda scoperto da una 20enne (ansa) free.it

Due amici maschi della 20enne riescono ad entrare nel gruppo Telegram in incognito e scoprono come quelle foto girassero dall’anno successivo alla fine della storia tra la loro amica e il fidanzatino di allora. L’avvocato della giovane, come riporta il Messaggero, spiega: “Immagini divulgate ovunque, con grave disagio per lei che per la vergogna ha dovuto cambiare scuola e per un certo periodo è stata costretta addirittura a interrompere gli studi ed è stata sottoposta a un ciclo di terapie psicologiche e psicoanalitiche con un professionista di Roma”.

Ad aiutare la 20enne è l’amica che ha continuato la battaglia andando dalla polizia postale spiegando quanto stava accadendo. I poliziotti esperti hanno immediatamente attivato il piano per smascherare quel giro creando una chat privata con uno degli amministratori del canale Telegram e portarlo su WhatsApp. L’amo è l’amica, lui abbocca e spiega alla ragazza dell’esistenza di un secondo gruppo nominato “Perugia nuda”, all’interno del quale avrebbe trovato una vasta gamma di altre fotografie sexy.

Le due amiche allora incontrano di persona l’admin di uno dei due gruppi. All’incontro le due ragazze si presentano accompagnate dagli altri due amici maschi. A questo punto, messo alle strette, il giovane amministratore del gruppo Telegram confessa in ginocchio tutto e in lacrime chiede scusa alle ragazze. Le due registrano la conversazione e la confessione del ragazzo con il proprio cellulare e sequestrano lo smartphone del 21enne. All’interno decine di foto anche a carattere pedopornografico. Infine, le due ragazze denunciano i due ragazzi alla Postale e ieri, nel corso dell’udienza preliminare i legali dei due imputati hanno chiesto un rinvio e la messa in prova ai servizi sociali. Previa riqualificazione del danno e risarcimento. La difesa ha accettato dichiarando: “Non ci interessa la condanna, ma un percorso di pentimento”. 

Recent Posts

Permessi Legge 104 per andare in vacanza: si perdono le agevolazioni?

La Legge 104 concede i permessi di tre giorni al mese retribuiti per assistere il…

2 ore ago

In hotel questo oggetto ha più batteri del wc: non usatelo!

Entrare in una stanza di hotel può dare l'impressione di accedere ad un ambiente pulito…

4 ore ago

Pensione minima a 1.350 euro, è realtà: chi può esultare

La pensione minima a 1.350 euro sarebbe certamente più dignitosa di quella attuale che supera…

7 ore ago

Mediaset furto alla Rai, Berlusconi le prova tutte per rilanciare l’Isola dei famosi

L'Isola dei famosi convince ma non troppo, così Mediaset ruba dalla Rai una delle opinioniste…

10 ore ago

È bella ma letale: come riconoscere e proteggersi dalla falsa farfalla

Sembra una farfalla, ma nasconde un pericolo che preoccupa anche in Italia. La chiamano Lanterna maculata…

11 ore ago

Mai più cartelle esattoriali! Scaduto questo termine il Fisco non può pretendere i pagamenti

Se la cartella esattoriale non viene notificata entro una certa scadenza, il credito diventa inesigibile.…

16 ore ago