Maturità 2023, le tracce più gettonate: cosa aspettarsi

Maturità 2023, inizia il conto alla rovescia: la prima prova si avvicina per milioni di studenti. Cosa aspettarsi il giorno del tema.

Meno due. Gli studenti di tutta Italia sono in attesa per quella che sarà la Maturità 2023. Un esame importante perchè lancia – di fatto – i giovanissimi nel mondo degli adulti. Anche se poi non serve un’età per definirsi, ma l’esame più dibattuto della storia dà una mano a intraprendere il sentiero tortuoso che un giorno porterà al mondo del lavoro.

Prima, però, la prova più attesa – e in parte temuta – perchè segna l’inizio di tutto. Un percorso intenso e breve che scandirà diverse tappe fino agli orali. L’aspetto più controverso della prima prova di Italiano (il tema scritto) è legato all’uguaglianza e la simultaneità: tutti hanno le stesse tracce fra cui scegliere.

Maturità 2023, le previsioni: quali tracce aspettarsi

L’intero Paese si misura sugli stessi temi che si sanno soltanto il giorno della prova scritta: vengono aperte buste sigillate dal Ministero della Pubblica Istruzione. L’appuntamento è il prossimo 21 giugno alle 8.30: il Ministro Valditara scioglierà la riserva, ma cominciano le indiscrezioni.

Le tracce della Maturità rappresentano, in qualche maniera, la dicotomia di un Paese fra quel che accade e quel che in realtà vive. L’introiettare un avvenimento a tal punto da farlo proprio in un’analisi. Gli autori più gettonati, che potrebbero riguardare la prima delle scelte disponibili, sono D’Annunzio e Svevo.

Gli autori più probabili

Subito dopo troviamo Giovanni Verga e Alessandro Manzoni. In ultima istanza troviamo Montale e Pascoli. Per quanto riguarda il tema sociologico possiamo annoverare tra le alternative la nascita di Don Milani, Pablo Picasso e Nelson Mandela. Attenzione anche all’anniversario della caduta del fascismo (25 luglio del ’43) che potrebbe ricollegarsi anche a una contemporaneità visto che su tutti i mezzi di informazione, per un certo periodo dell’anno, si è parlato di un possibile ritorno di determinate nostalgie.

Anche per quel che si pensava fosse successo alla parata del 2 Giugno scorso: un saluto fascista poi smentito dal fact checking. Per quanto riguarda i temi legati al sociale e alla tecnologia, è possibile confrontarsi con l’avvento di Chat GPT: pro e contro dell’intelligenza artificiale, mentre salgono le quotazioni relative alla morte della Regina Elisabetta. Come cambia la Monarchia in Inghilterra: una vera e propria analisi storiografica rispetto alla contemporaneità con riferimenti al passato.

Attenzione anche alla figura di Silvio Berlusconi: è morto recentemente, ma la possibilità di trovarlo nelle tracce di Maturità non è così remota. Ogni dubbio verrà risolto il 21 giugno: il conto alla rovescia è partito, i maturandi sono pronti a misurarsi con tutto, compresa l’ansia.