Nadia Toffa, il gesto indimenticabile di Silvio Berlusconi dopo il grave malore della giornalista. Il ricordo de Le Iene

Sono trascorsi quasi 4 anni dalla morte della giornalista Nadia Toffa ed oggi, con la dipartita di Silvio Berlusconi Le Iene ricordano il grande gesto del Cavaliere nei confronti della conduttrice

E’ scomparsa il 13 agosto del 2019 all’età di 40 anni Nadia Toffa. E quando si sentì male, la giornalista e conduttrice del programma televisivo Le Iene, ad aiutarla mettendo a disposizione il suo elicottero personale per il trasporto all’ospedale San Raffaele di Milano, fu proprio lui, Silvio Berlusconi.

Nadia Toffa
Nadia Toffa, il gesto indimenticabile di Silvio Berlusconi (ansa) free.it

Oggi Le Iene ricordano il grande gesto fatto dall’ex presidente Berlusconi verso la conduttrice di origini bresciane, pubblicando un post sul proprio account social in ricordo del Cavaliere.

Come riporta il Corriere della Sera, poche parole ma cariche di gratitudine: “È morto Silvio Berlusconi, il fondatore dell’azienda che da 26 anni manda in onda il nostro programma. Non lo abbiamo mai conosciuto direttamente, ma sappiamo che in tutti questi anni ci ha seguito e sostenuto con passione e generosità. Non dimenticheremo mai quel che ha fatto per Nadia”

L’aiuto spontaneo di Silvio Berlusconi verso Nadia Toffa dopo il malore

Nadia Toffa, prima semplice inviata e poi conduttrice del programma tv Le Iene, è morta il 13 agosto del 2019. Aveva da poco compiuto i suoi 40 anni quando scomparve lasciando un vuoto incolmabile nei cuori degli italiani. Ma fu il 2 dicembre del 2017 quando, dopo il  grave malore della giornalista, Berlusconi fece partire il suo elicottero personale da Trieste, dove, in quel momento era Nadia Toffa verso l’ospedale San Raffaele di Milano.

Berlusconi Silvio
Nadia Toffa, il ricordo del grande gesto d’aiuto di Silvio Berlusconi (ANSA) free.it

Giunta al nosocomio Milanese, Nadia fu ricoverata nella stanza personale del leader di FI che gliela mise a disposizione appositamente. Lo stesso Silvio Berlusconi in persona contattò successivamente la giornalista per sincerarsi delle sue condizioni di salute. Nadia Toffa all’epoca della telefonata ricevuta raccontò: “Pensavo fosse un imitatore. Non l’ho mai votato ma gli sono grata per il gesto che ha avuto nei miei confronti”.

Quel giorno, grazie anche alla tempestività dell’aiuto di Berlusconi, Nadia si salvò e da lì iniziò poi la lotta contro la malattia che, purtroppo le causò il decesso nel 2019. Il ricordo di Nadia Toffa su Berlusconi: “Non è mio amico, però diciamo che provo molta gratitudine per lui”.

L’ultimo servizio a Le Iene della giornalista

Nel suo ultimo lavoro realizzato per Le Iene, Nadia Toffa, ormai consapevole di essere vicina alla morte, chiese all’autore del programma tv, Giorgio Romiti, di aiutarla a incontrare tutte le persone che le erano state vicine nella lotta contro il cancro.

E tra queste, c’era anche l’ex premier Silvio Berlusconi. Nel video poi mandato in onda post mortem, tra i ringraziamenti della giornalista e gli “ultimi saluti”, parla proprio di  Berlusconi, come riporta il Corriere: “In azienda, tutti continuano a riportarmi che lui chiede di me, vuole sapere come sto, è sinceramente preoccupato per me, umanamente preoccupato. Mi piacerebbe ringraziarlo, innanzitutto, e poi conoscerlo. Avrei delle curiosità da chiedergli. Gli direi così: “Io non l’ho mai votata, non l’ho mai incontrata, non sono la miglior conduttrice di Mediaset, perché ci tiene così tanto a me? Perché mi ha voluto bene tanto da mandarmi l’elicottero da Trieste al San Raffaele?”.

Nel frattempo i genitori di Nadia Toffa, Margherita e il marito Maurizio, ieri sono giunti all’ospedale SS. Annunziata di Taranto, dove hanno incontrato il direttore generale Vito Gregorio Colacicco e il dottor Valerio Cecinati, direttore del reparto di pediatria e oncoematologia pediatrica. Reparto intitolato alla memoria della giornalista bresciana.

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