Harry e Meghan, inseguiti dai paparazzi: tragedia sfiorata a New York. Ripiomba l’incubo dell’incidente a Lady D

Meghan Markle e il principe Harry hanno sfiorato più di un incidente dopo l’inseguimento dei paparazzi per le strade di New York: il figlio di Re Carlo III filma tutto.

Prima uscita pubblica per  Meghan Markle e il principe Harry dopo l’incoronazione del Re Carlo III e della Regina consorte Camilla. La notizia è stata rilanciata dal quotidiano The Independent che ha parlato di due ore e mezza di inseguimento fra le strade di New York.

Anche il portavoce della coppia ha parlato di un inseguimento che avrebbe potuto causare delle conseguenze ben peggiori, specialmente alla luce dell’atteggiamento dei paparazzi a bordo di vari mezzi.

La vicenda

Il principe Harry, la sua consorte Meghan Markle e la suocera Doria Ragland erano appena usciti dal Ziegfeld Theatre per partecipare ad una serata di premiazione dell’attrice statunitense. Il motivo riguarda il suo impegno e l’attivismo per i diritti delle donne. La coppia è infatti uscita a bordo di un Suv, scegliendo però di cambiare successivamente mezzo, entrando in un taxi, nel tentativo di evitare che i paparazzi invadessero la loro privacy.

Fonti vicine ai duchi di Sussex parlano di voler evitare di far giungere i fotografi sotto la residenza newyorkese durante il soggiorno nella metropoli presso la quale si erano recati per ritirare il premio.

Sta di fatto che si sarebbe sfiorato l’incidente in più circostanze, paparazzi in giro per la città e nessuna possibilità di divincolarsi. Fra Meghan, Harry e la stampa non correrebbe buon sangue, almeno con quella inglese, da qui tutta una serie di querele: ora però tutto sarebbe passato oltreoceano.

Si sarebbe verificato un rischio di tamponamento a catena, ma un incidente fra due auto sarebbe comunque avvenuto. Anche due agenti di polizia del Dipartimento di New York avrebbero rischiato di rimanere travolti dai paparazzi che non hanno rispetto il codice stradale, invadendo presumibilmente anche dei marciapiedi.

“La loro sicurezza ha fatto di tutto per fermarli”, ha spiegato ancora una fonte vicina alla coppia. Un cameraman avrebbe addirittura urtato una macchina, un altro un agente di polizia durante l’inseguimento a Meghan Markle e suo marito Harry. “Hanno anche cercato di fermare i fotografi che hanno però ignorato gli avvertimenti“, spiega la fonte.

Harry filma tutto, ritorna l’incubo di Parigi 1997

A bordo del taxi giallo, infatti, il principe Harry avrebbe ripreso tutta la scena, compreso l’assalto di poco più di una decina di paparazzi che avrebbero causato non pochi problemi di ordine pubblico. Il tutto sarebbe durato circa due ore e mezza, ma l’obiettivo della coppia era quello di non mostrare la residenza newyorkese.

Sta di fatto che questo episodio è causa di un incidente con altre autovetture e di due agenti di polizia quasi investiti dai fotografati che viaggiavano a bordo di alcuni motorini e altri mezzi a due ruote. Spazio ad un lungo e intricato inseguimento all’uscita dal Zigfeld Theatre di New York, entrambi accompagnati dalla madre di Meghan Markle. Proprio la donna sarebbe rimasta profondamente sconvolta da un episodio al quale non sarebbe abituata.

E per entrambi i duchi di Sussex, specialmente per Harry, ripiomba l’incubo della morte di sua madre Diana. La prima consorte di Re Carlo III, infatti, morì il 31 agosto 1997 a Parigi a causa di un incidente, proprio mentre tentava di fuggire dai paparazzi nella capitale francese. In quella circostanza perse la vita anche Dodi Al-Fayed.