Buoni+fruttiferi+postali%2C+una+risorsa+anche+a+maggio%3A+cosa+scegliere+per+non+sbagliare
freeit
/2023/05/02/buoni-fruttiferi-postali-una-risorsa-anche-a-maggio-cosa-scegliere-per-non-sbagliare/amp/
Economia e Fisco

Buoni fruttiferi postali, una risorsa anche a maggio: cosa scegliere per non sbagliare

Published by
Andrea Desideri

La risorsa per il futuro sono i Buoni fruttiferi postali: cosa scegliere per investire in maniera sicura con tassi controllati. Le opzioni.

I Buoni fruttiferi postali si rivelano una risorsa in tema di investimento: il punto è proprio convincere gli scettici e questo espediente sembra essere il migliore, dato che i Buoni oltre a essere diversi dalle azioni canoniche (e meno vincolanti dei titoli in Borsa) riescono a mantenere una certa credibilità anche per il proprio regime.

Come funzionano i Buoni Fruttiferi Postali (ANSA)

Tasso fisso e non variabile, quindi meno soggetto a turbolenze e con una rendita sicura. Questo garantisce le Poste Italiane che si ritiene da sempre un’azienda sostenibile e con profonde possibilità di miglioramento non solo in ambito finanziario: in un momento simile è consigliabile, secondo quello che riporta il sito ufficiale in collaborazione con gli esperti di Proiezioni di Borsa, investire sul 3×2 e 3×3.

Buoni fruttiferi postali, quali prendere in considerazione

Due tipi di Buoni fruttiferi che hanno il tasso pari a 16 e 22%. Tutte percentuali di guadagno nell’ottica finale. L’importante è investire nei tempi previsti: più tardi si comincia e meno maturano i fondi, i quali hanno necessariamente bisogno di un periodo di stazionamento che coincide con i tempi di investimento e maturazione.

I BFP più consigliati (Screenshot Facebook)

Proprio per questo l’attesa, in un ambito del genere, non è un rischio ma un’opportunità perchè il capitale investito equivale a un tesoro da custodire destinato a moltiplicarsi. L’aiuto è nella variabile che normalmente sarebbe più rischiosa: quella di fine mese. Ogni trenta giorni, in qualche maniera, avviene l’incremento.

Mese dopo mese la mappa d’investimento cresce in relazione al capitale presentato. Naturalmente è possibile anche cambiare Buoni fruttiferi in corso d’opera e passare a un altro tipo di specifiche, le quali però non hanno effetto retroattivo. Vale a dire che, se sposto un capitale da un Buono all’altro, il tasso percentuale non ha valore retroattivo. Sugli investimenti a tasso precedente non influisce. I conti partono dal mese successivo all’inserimento del capitale. Appurato questo, il risparmiatore può gestire come meglio crede i propri risparmi determinando i passi più importanti anticipatamente.

Recent Posts

Questo strumento è il più facile da imparare: ti bastano pochi minuti al giorno

Questo strumento è il più facile da suonare in assoluto: se è sempre stato il…

3 mesi ago

Avete mai visto la Lamborghini cinese? Identica all’originale, ma costa pochissimo

Avete mai visto il clone cinese della Lamborghini Urus? Altro che 260mila euro: ecco quanto…

3 mesi ago

Meghan Markle, ecco perchè è quasi impossibile lavorare con lei: la verità viene a galla

Sembrerebbe essere davvero molto difficile lavorare accanto a Meghan Markle, ma qual è il vero…

3 mesi ago

Scartata da Sanremo malamente: oggi questa canzone è un successo mondiale

Una canzone, seppur diversa rispetta a quella edita oggi, era stata scartata dal Festival di…

3 mesi ago

Sapevi che queste due inviati de Le Iene erano fidanzati? Nessuno se lo ricorda più

In pochissimi se lo ricordano, ma queste due Iene famosissime hanno avuto una storia d'amore:…

3 mesi ago

In questa foto ci sono 2 facce nascoste: le hai viste? In pochissimi ci riescono

Se riesci a risolvere questo difficilissimo rompicapo in meno di 7 secondi sei davvero molto…

3 mesi ago