Orsa JJ4, fissato incontro per decidere il futuro degli esemplari trentini. Dove si abbattono di più in Europa

Sono le ore, forse giorni delle decisioni importanti: in ballo il futuro di JJ4 e degli orsi in esubero in Trentino. E ancora giusto abbatterli o trasferiti altrove: se si in quale luogo. Il giorno dopo la cattura dell’orsa che ha ucciso il 26enne Andrea Papi ci sono anche le minacce al presidente Fugatti e la ribellione degli animalisti.

C’è un appuntamento venerdì mattina al ministero dell’ambiente con al centro il futuro dell’orsa JJ4, che il 5 aprile scorso ha aggredito a morte il runner Andrea Papi, e quello degli altri esemplari in esubero in Trentino. Al tavolo convocato dal ministro Pichetto Fratin tra gli altri saranno presenti il presidente della provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti e ISPRA.

 Orsa JJ4
Orsa JJ4, fissato incontro per decidere il futuro degli esemplari trentini. Dove si abbattono di più in Europa

Al centro. avviare il progetto di migrazione di massa degli orsi trentini in eccesso, stabilire con certezza quanti sono, Fugatti sostiene una settantina, trovare uno o più territori tra Italia e all’estero. Attualmente in Trentino ci sarebbero 110 orsi in tutto, 90 adulti e 20 giovani, l’85 percento e monitorato.

Dove si abbattono più orsi in Europa

In Europa sono diversi i paesi che decidono quote annuali di abbattimenti degli orsi per evitare il sovrappopolamento, nel 2023 Slovenia, Romania, Finlandia e Austria hanno abbattuto in tutto quasi mille esemplari.

Orsa JJ4
Futuro JJ4, dove si abbattono più orsi in Europa

Sempre venerdì all’incontro il ministro Pichetto Fratin chiederà al collega Matteo Piantedosi Ministro dell’Interno, di autorizzare con una norma l’utilizzo dello spry anti aggressione, solo per gli operatori di sicurezza. Ad oggi nel nostro paese lo spry non è utilizzabile perchè equiparato a un’arma. E poi c’è da decidere sul futuro dell’orsa JJ4 e dei suoi tre cuccioli, hanno due anni e pesano tra i 40-45 chili. Sono liberi e autosufficienti sostengono gli esperti zoologi che restano divisi su rimozione dal territorio o abbattimento.

Abbattimento JJ4

Questa mattina il ministro Pichetto Fratin ha spiegato come non ha competenze sull’abbattimento di JJ4 ma si basa su quanto sostiene ISPRA, l’Istituto è il braccio operativo del suo ministero e che lo scorso 11 aprile ha dato parere favorevole all’abbattimento di tre orsi: JJ4, MJ5 e M62 ritenuti problematici. Su JJ4 però c’è un braccio di ferro in atto tra la provincia autonoma che vuole abbattere l’esemplare con la tecnica dell’eutanasia e il Tar di Trento che ha bloccato l’ordinanza di Fugatti. Una nuova udienza sull’abbattimento dell’orsa è fissata per l’11 maggio. In mattinata c’è stata la presa di posizione dell’Ordine dei veterinari del Trentino che sconsigliano l’eutanasia per neutralizzare l’orsa, salvo aver concordato la procedure con i vertici dell’ordine stesso.

Proteste di animalisti e centri sociali

E poi ci sono polemiche dure con le associazioni animaliste, sui social le minacce al presidente Maurizio Fugatti. Venerdì mattina mentre a Roma si discute sui temi, davanti alla sede della provincia alcune sigle di animalisti hanno annunciato un sit-in di protesta. Domenica preoccupa di più l’appuntamento con animalisti e centri sociali che si raduneranno davanti al centro faunistico Casteller dove è stata portata JJ4, e che a loro dire è una prigione per gli animali.

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