Napoli, guerriglia nella notte dopo la violenza dei tifosi Eintracht. Otto ultras arresti: 5 napoletani e 3 tedeschi

Gli scontri nel centro di Napoli fra tifosi dell’Eintracht Francoforte e le forze dell’ordine sono stati causa di non pochi danni in giro per la città partenopea: partono intanto i primi arresti. 

I tifosi dell’Eintracht Francoforte hanno creato più di qualche disordine pubblico a distanza di ore dall’arrivo in città: inevitabile la presa di posizione delle forze dell’ordine, seppur a distanza di ore. Il Napoli e la città festeggiano intanto la storica qualificazione ai quarti di Champions League, ma nella scorse ore diversi ultras napoletani hanno tentato di raggiungere l’hotel dei tedeschi.

Eintracht Francoforte scontri Napoli ultras violenti
Ultras violenti in azione a Napoli, primi arresti fra Italiani e frangia violenta dell’Eintracht Francoforte (ANSA)

Otto gli arresti dopo gli scontri che hanno devastato diverse zone della città, in particolare quella di piazza del Gesù: quattro italiani e tre tedeschi. Le forze di polizia hanno ribadito che il numero dei fermi sarebbero destinato a salire nel corso delle prossime ore.

La situazione

Di questi arresti, uno sarebbe stato in flagranza per i tafferugli avvenuti vicino il lungomare cittadino, proprio lì dove alloggiavano gli ultras tedeschi. Gli altri tre, invece, sono avvenuti in differita e riguardano gli scontri avvenuti nel pomeriggio di mercoledì 15 marzo 2023 in piazza del Gesù, sempre a Napoli.

Fra via Chiatamone e il lungomare si sarebbe verificato nella notte un tentato assalto degli ultras napoletani all’albergo dei tedeschi. Le forze dell’ordine hanno infatti scoperto tre bottiglie di birra modificate in molotov.

Ultras Eintracht Francoforte
Ultras Eintracht Francoforte in azione a Napoli, primi arresti (ANSA)

Inevitabile, proprio all’indomani degli scontri, una nuova identificazione di tutti i tifosi dell’Eintracht Francoforte dopo i disordini accaduti a Napoli. Si tratta di 470 persone che dagli alberghi sono stati condotti presso gli uffici di polizia per le varie identificazioni. Successivamente spazio al rientro in Germania, in attesa però di ulteriori accertamenti.

Sono circa 120 le persone trasferite presso la Questura di Frosinone e trattenute per l’identificazione nel corso della notte. A seguire  il trasferimento direzione Fiumicino per lasciare l’Italia. Altri 350 sarebbero invece a Salerno in attesa di essere identificati: attualmente sono tre gli arresti della frangia violenta di ultras tedeschi.

Le indagini intanto proseguono e i filmati realizzati dalla polizia serviranno per identificare i responsabili dei disordini che hanno causato scontri violenti e disordini in varie zone del centro cittadino. Momenti difficili durante i quali anche una vettura della polizia è stata incendiata, ma non è l’unica in tutta la città ad aver subito danni.

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