Violenza a Napoli per gli ultras dell’Eintracht Francoforte che entrano in azione dopo una apparente calma mattutina. I tifosi tedeschi hanno devastato parte del centro città, danni ai commercianti, panico tra i cittadini: assalto alle forze dell’ordine in tenuta antisommossa.
Tutto è partito dalla tarda mattinata di mercoledì 15 marzo 2023 con l’uscita in corteo, da parte dei tifosi dell’Eintracht Francoforte, per le vie del centro di Napoli. Centinaia le persone giunte dalla Germania, senza biglietto per la gara di Champions League, supportate da una frangia dei tifosi dell’Atalanta.
Momenti veramente difficili da gestire con qualche momento di tensione e il conseguente arrivo in piazza del Gesù. Ma è nel pomeriggio che la guerriglia diventa realtà. Scontri con polizia e carabinieri, auto delle forze dell’ordine incendiata e attimi di terrore quelli vissuti nel centro cittadino. Le immagini diventate virali mostrano la violenza degli scontri avvenuta in piazza del Gesù e nelle vie limitrofe.
Scontri violenti con le forze dell’ordine, poi la decisione di mettere i tifosi tutti in diversi bus dedicati e di portarli nuovamente presso il loro hotel principale che si trova in zona Castello dell’Ovo. Nei pressi del Royal Continental Hotel carabinieri e polizia sono in assetto antisommossa e vogliono evitare possibili nuovi scontri, specialmente con ultras napoletani che girano con chiaro intento di dare vita ad uno scontro (muniti di manganelli, caschi e in massa ndr).
Nessuna possibilità di muoversi e lasciare la zona, specialmente alla luce di quanto accaduto poco prima. I circa 600 tifosi giunti nella città partenopea durante lo scorso martedì 14 marzo, sponda stazione dei treni di Salerno, non sarebbero giunti nella città partenopea per una gita fuori porta, anzi.
La tensione sale intanto in città e allo stesso tempo si avvicina il momento della gara fra Napoli e Eintracht Francoforte. Il match di ritorno degli ottavi di finale di Champions League non vedrà la partecipazione della tifoseria ospite allo stadio “Diego Armando Maradona“.
Il club tedesco ha infatti rinunciato alla vendita di circa 2.500 biglietti per i seguaci poiché il divieto di venderli ai residenti nella città di Francoforte avrebbe causato la reazione della società. Ecco un altro video della guerriglia urbana accodata in pieno centro a Napoli.
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