Un barcone con a bordo quasi 500 migranti è stato messo in salvo questa notte a largo di Crotone. La maxi operazione della Guardia costiera iniziata dopo la mezzanotte
Non si arrestano gli sbarchi sulle coste italiane. Dopo la strage di Cutro ieri notte un altro barcone è giunto sulla costa Crotonese. Questa volta, però, i 487 migranti sono stati portati in salvo dalla Guardia costiera intervenuta alle 00:30 di oggi, 11 marzo.
Tra i migranti uomini, minori ma nessuna donna. La guardia costiera ha permesso l’attracco al porto di Crotone del barcone giunto in pessime condizioni. Il peschereccio lungo 20 metri era in balia del mare forza 6.
E’giunta a destinazione scortata da tre motovedette della Capitaneria di Porto di Crotone e trainata da un rimorchiatore. Dopo le operazioni di sbarco i migranti sono stati portati al centro di accoglienza di Sant’Anna, Isola di Capo Rizzuto.
L’operazione di salvataggio della Guardia costiera è partita questa notte poco prima l’una di notte quando è giunto l’allarme di un nuovo barcone carico di migranti a largo della costa Crotonese. A bordo 487 migranti, tutti portati in salvo. Sulla nave proveniente dalla Libia c’erano 40 sono minori ma nessuna donna. Le operazioni di sbarco svolte dalla polizia, sono state coordinate dalla Prefettura di Crotone.
Il peschereccio era stato intercettato nel pomeriggio di ieri, 10 marzo, dalla Guardia costiera che ha portato il mezzo fermo a due miglia da Capocolonna nonostante le condizioni del mare fossero difficili per un’imbarcazione in condizioni pessime e stracolma di gente. Dopo l’allarme segnalato da Frontex, Alarm Phone è stata allertata.
Come riporta anche il Corriere, su Twitter il servizio di soccorso ha scritto: “Siamo in contatto con circa 500 persone su un barcone partito dalla #Libia. Abbiamo allertato le autorità competenti. Non perdete tempo: mandate subito i soccorsi!”.
Il capomissione di Mediterranea Saving Humans evidenzia che a bordo dell’imbarcazione la situazione è in grave pericolo. Urge immediato soccorso. Interviene anche la Marina Militare, allertata dalla Guardia costiera calabrese. La maxi operazione di salvataggio è stata compiuta al termine di un’altra giornata di grande apprensione in mare. In una nota divulgata dalle autorità competenti si legge: “Oltre 1000 le persone in pericolo”.
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