Inchiesta+Covid%2C+Conte+a+rischio%3A+il+documento+che+fa+crollare+ogni+difesa
freeit
/2023/03/03/inchiesta-covid-conte-a-rischio-il-documento-che-fa-crollare-ogni-difesa/amp/
Attualità

Inchiesta Covid, Conte a rischio: il documento che fa crollare ogni difesa

Published by
Andrea Desideri

Inchiesta Covid, proseguono le indagini degli inquirenti di Bergamo riguardo la mancata zona rossa nei comuni della Val Seriana: gli sviluppi.

Il tempo si ferma idealmente e tutto torna a due anni fa. L’incertezza, la paura e le decisioni da prendere in fretta: il Covid ha messo in subbuglio l’Europa e non solo. Tutto parte dalla Cina, Wuhan e poi l’Italia. Il resto è storia: lockdown, colori, zone rosse, gialle e bianche. L’arcobaleno della speranza ora si trasforma in indagine: Conte e Speranza nel mirino degli inquirenti per chiedere delucidazioni su qualcosa che sembra effettivamente non tornare.

Inchiesta Covid, l’ex Premier Conte indagato (ANSA)

L’attenzione è al 4 marzo del 2020: quando tutto è cominciato. Le prime restrizioni serie e l’attenzione alla Lombardia. Val Seriana, Alzano Lombardo e Nembro: tre punti, un destino. Gli inquirenti affermano che si sarebbe dovuta istituire una zona rossa preventiva a partire da loro. A cominciare dal 3 marzo di quell’anno.

Inchiesta Covid, l’ex Premier Conte nella bufera: cosa rischia

Conte esitò, ma c’era una circolare pronta ad affermare il contrario: una bozza di documento firmata soltanto da Roberto Speranza. Ministro della Salute di allora che sembra essere stato intenzionato a rispettare la tabella di marcia del Cts. Comitato Tecnico Scientifico. Termini che pensavamo di aver introiettato per poterli idealmente rimuovere tornano per dire che si potevano – potenzialmente – evitare 4000 vittime. Solo con un provvedimento spostato di pochi giorni.

Al via le indagini sulla gestione pandemica (Immagine Rete)

Conte, nella fattispecie, ha dato mandato di far partire la zona rossa dal 6 marzo. In tutta la Lombardia. Agendo d’anticipo, come avrebbe comunicato l’Oms, ci sarebbe stato un riscontro diverso. Il senno di poi, ma per la Procura di Bergamo c’è di più: per questo parte l’indagine per epidemia colposa. A fronte anche del documento riemerso dai cassetti che mostrerebbe la sola firma di Roberto Speranza: atto che scagionerebbe l’ex Ministro dalle accuse.

Il ruolo di Speranza

Tutt’altra storia per l’ex Premier che ora dovrà dimostrare la sua esitazione. Perchè ha cambiato i programmi? Cosa l’ha spinto ad agire diversamente? Tutte questioni che tornano a galla, come un mantra malinconico dal retrogusto amaro. Le famiglie delle vittime aspettano spiegazioni. Capire, al momento, sembra impossibile.

L’ex Ministro della Salute, Roberto Speranza (ANSA)

Prova a mettere una toppa l’ex Ministro Speranza: “Profonda amarezza – dice – non sapevo nulla, apprendo della vicenda dai giornali. In qualità di Ministro ho dato il massimo”, ma evidentemente non è bastato. Per questo si continua a indagare.

Recent Posts

Questo strumento è il più facile da imparare: ti bastano pochi minuti al giorno

Questo strumento è il più facile da suonare in assoluto: se è sempre stato il…

3 mesi ago

Avete mai visto la Lamborghini cinese? Identica all’originale, ma costa pochissimo

Avete mai visto il clone cinese della Lamborghini Urus? Altro che 260mila euro: ecco quanto…

3 mesi ago

Meghan Markle, ecco perchè è quasi impossibile lavorare con lei: la verità viene a galla

Sembrerebbe essere davvero molto difficile lavorare accanto a Meghan Markle, ma qual è il vero…

3 mesi ago

Scartata da Sanremo malamente: oggi questa canzone è un successo mondiale

Una canzone, seppur diversa rispetta a quella edita oggi, era stata scartata dal Festival di…

3 mesi ago

Sapevi che queste due inviati de Le Iene erano fidanzati? Nessuno se lo ricorda più

In pochissimi se lo ricordano, ma queste due Iene famosissime hanno avuto una storia d'amore:…

3 mesi ago

In questa foto ci sono 2 facce nascoste: le hai viste? In pochissimi ci riescono

Se riesci a risolvere questo difficilissimo rompicapo in meno di 7 secondi sei davvero molto…

3 mesi ago