Ovidio Guzman, arrestato il figlio del Chapo | In Messico chiudono aeroporti e negozi

Arrestato in Messico il figlio del Chapo. Ovidio Guzman è stato bloccato e condotto in galera. La reazione degli uomini del suo clan è terrificante e per ragioni di sicurezza sono state sospese attività pubbliche e chiuso l’aeroporto.

Il Messico è messo a ferro e fuoco dagli uomini del cartello di Sinaloa, di cui è capo l’arrestato Ovidio Guzman. Il criminale è figlio del Chapo, un boss tra i più temibili nel traffico della droga.

Arrestato il figlio del Chapo Guzman. Ovidio acciuffato dalle forse speciali
Arrestato dalle forze speciali il figlio del Chapo Guzman – Free.it AnsaFoto

El Raton,  per come è conosciuto, è stato scovato a Culiacan grazie a un blitz di personale altamente specializzato. Della notizia è stata data ampia diffusione da fonti del governo, scatenando la dura risposta dei narcotrafficanti.

L’arresto del figlio del Chapo: intervengono le squadre speciali

Ovidio Guzman è stato catturato grazie all’intervento di squadroni di élite impegnanti nella lotta alla criminalità. Adesso l’uomo sarebbe sotto sorveglianza in un carcere di massima sicurezza. Il padre era stato più volte arrestato, riuscendo sempre ad evadere e così facendo inspirando diversi registi a realizzare film sul tema. Ma fino ad un certo punto, quando anche lui è stato rinchiuso in un penitenziario dal quale non ha fatto più ritorno. El Chapo dal 2019 detenuto in Colorado.

Adesso con suo figlio Ovidio finito in reclusione, in Messico si sta scatenando il finimondo. Le autorità di Sinaloa e della città di Culiacan sono state costrette a sospendere alcune attività di interesse pubblico come quelle della pubblica amministrazione e dell’aeroporto, invitando inoltre la cittadinanza a non uscire di casa.

Arrestato il figlio del Chapo Guzman. Ovidio acciuffato dalle forse speciali
Arrestato dalle forze speciali il figlio del Chapo Guzman – Free.it Fb

Arrestato Ovidio Guzman: la reazione violentissima del clan

Numerosi uomini appartenenti ai cartelli dei narcos, stanno seminando il terrore dopo l’arresto del figlio del superboss della droga. Qualche anno fa Ovidio Guzman era stato arrestato e subito rilasciato per la paura scatenata a seguito delle azioni criminali del suo clan. La debolezza delle istituzioni locali è del tutto evidente di fronte alla forza di fuoco e alla determinazione messa in piedi dai narcotrafficanti.

Il governo messicano si trova a dover fronteggiare l’emergenza quando ormai mancano pochi giorni alla visita del Presidente americano Joe Biden. “Si stanno verificando incidenti e blocchi stradali in diversi punti della città, chiediamo alla cittadinanza di non uscire”, fa sapere attraverso il suo profilo Twitter il ministro della Sicurezza di Sinaloa, Cristobal Castaneda. Sui social circolano immagini e video di uomini armati scorrazzare per le strade ed entrare in un ospedale sequestrando il personale per far curare i narcos feriti durante gli scontri armati.

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