Investita con la figlia da una limousine: dimessa dall’ospedale, 48enne muore il giorno di Natale

48enne investita da una limousine mentre era con la figlia: all’ospedale la diagnosi di una lieve frattura. Due giorni dopo l’infarto.

La sera del 23 dicembre Magatte Sow sta attraversando la strada con sua figlia, sulle strisce pedonali, quando una limousine le centra in pieno. Trasportata al pronto soccorso, le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni al punto che i medici la dimettono con una prognosi di 30 giorni.

investita limousine
Investita con la figlia da una limousine: dimessa dall’ospedale, 48enne muore il giorno di Natale

48 ore dopo però le sue condizioni precipitano, la 48enne di origini senegalesi si sveglia la mattina di Natale con fortissimi dolori al petto. E a seguito di una grave crisi respiratoria viene trasportata d’urgenza in pronto soccorso, dove arriva in arresto cardiaco. Inutili i tentativi di rianimazione del personale sanitario, la donna muore d’infarto poco dopo.

La Procura di Busto Arsizio ha aperto un’indagine per appurare se tra l’investimento del 23 dicembre e la morte verificatasi due giorni dopo vi sia nesso causale. I primi riscontri arriveranno nelle prossime ore quando sarà effettuata l’autopsia sul corpo all’Istituto di medicina legale di Milano.

Investita sulle strisce da una limousine, 48enne muore due giorni dopo: la dinamica dell’incidente

Magatte Sow è stata investita mentre stava attraversando l‘ex statale del Sempione a Nerviano, insieme alla figlia di 11 anni. L’auto ha travolto la 48enne e sua figlia in prossimità delle strisce pedonali, il 61enne alla guida si è immediatamente fermato lanciando l’allarme.

investita limousine
Investita sulle strisce da una limousine, 48enne muore due giorni dopo: la dinamica dell’incidente

Soccorse dal 118, in codice giallo, le loro condizioni non erano considerate particolarmente gravità. All’ospedale di Legnano, sono visitate e sottoposte ad esami diagnostici, che evidenziano a Magatte una “frattura delle vertebre lombari senza lesioni del midollo”. Sua figlia è stata invece trattenuta in osservazione in pediatria a causa del trauma cranico riportato. Per l’autista, con ogni probabilità si è trattato di una disattenzione fatale, poiché nel suo sangue non sono state riscontrate tracce di alcol o droghe.

Impostazioni privacy