Evasione Beccaria, si costituisce un 19enne: il quinto dei sette ragazzi | Si cercano altri due giovani

Continua la ricerca dei ragazzi evasi dal carcere minorile Beccaria di Milano la sera di Natale. Dopo l’arresto di un quarto giovane, dei sette scappati dal penitenziario, un altro ragazzo si è rifatto vivo. 

Il ragazzo ritornato in carcere nelle scorse ore è il più grande dei sette evasi. All’appello adesso mancano un minorenne e un maggiorenne ancora latitanti. Nella giornata di martedì era stato intercettato un ragazzo nella periferia di Milano grazie a una segnalazione.

La telefonata che martedì, a Sesto San Giovanni, ha permesso ai Carabinieri di arrestare il quarto dei sette detenuti fuggiti dal carcere minorile Beccaria di Milano, parlava già di un evaso anche se non in modo specifico. Il particolare, appreso oggi, spiega anche perché i militari siano intervenuti in forze per una banale segnalazione di rumori molesti. I Carabinieri di Sesto, infatti, ricevuta in caserma direttamente la chiamata di un cittadino, hanno chiuso con delle pattuglie le vie che si aprono da piazza Marinai d’Italia, bloccando il 17enne, di nazionalità marocchina, che non aveva né documenti né cellulare, proprio mentre infilava uno dei vicoli.

Ancora poco chiaro come mai il residente, abbia ipotizzato la presenza di un evaso nella sua telefonata, dicendo che uno avrebbe forse detto ad alta voce “che doveva essere arrestato”. Complice potrebbe essere stato il video che la decina di ragazzi a cui, insieme a un amico, si era aggregato, aveva deciso di girare, su Tik-Tok, facendo baccano anche con delle casse bluetooth, in un orario peraltro non notturno, dato che la telefonata è giunta intorno alle 18.

Evasione Beccaria, si costituisce uno dei tre ragazzi ancora in libertà. Si tratta del più grande del gruppo

Intanto un ragazzo di 19 anni evaso dal carcere minorile Beccaria il giorno di Natale si è presentato nelle scorse ore presso la Questura di Milano in via Fatebenefratelli.

Il ragazzo è stato arrestato per evasione dai poliziotti della Squadra Mobile. L’autorità giudiziaria ha disposto il giudizio per direttissima. Il ragazzo che si è costituito oggi in Questura è il più grande dei sette evasi il giorno di Natale dal carcere minorile Cesare Beccaria.

Il 19enne è un italiano residente in provincia di Como, accusato di maltrattamenti in famiglia, che già in passato era scappato da alcune comunità. Sono dunque ancora irreperibili soltanto due ragazzi, uno di 17 e l’altro di 18 anni, entrambi italiani.