La guerra in Ucraina continua senza sosta, ora per Zelensky è tempo di bilanci: cosa lo atte per il 2023. Gli scenari all’orizzonte.
L’Ucraina è da mesi in guerra contro la Russia in seguito all’invasione dei militari di Mosca. Vladimir Putin ha intanto reagito in malo modo contro il tetto del prezzo imposto al petrolio per i Paesi occidentali. La città di Bakhmut sta invece subendo in pesanti bombardamenti e combattimenti fra i due schieramenti.
Anche i commercianti di petrolio sono intenzionati a mantenere l’accesso ai finanziamenti dell’Occidente, chiedendo al contempo di non pagare più di 60 dollari al barile per il petrolio russo che arriva a destinazione via mare. La richiesta arriva in un momento ben preciso, con tanto di obiettivo da seguire con grande attenzione.
Guerra Ucraina Russia, Mosca continua ad attaccare Kherson | Cosa sta accadendo
I militari russi hanno lanciato 33 razzi contro i civili nella città di Kherson nelle ultime 24 ore. A ribadirlo sono le forze armate ucraine, mediante le parole dell’analista Oleh Zhdanov, in un messaggio su Telegram. “I combattimenti si sono intensificati, la Russia ha schierato più carri armati e veicoli corazzati in prima linea“.
Last night, the #Russian invaders fired again at #Kherson and destroyed the maternity ward. Before the shelling, the doctors managed to perform a caesarean section. Five pic.twitter.com/vlo8l7yB8R
— Kseniya Anthropologist (@KseniaMosUk) December 28, 2022
L’Alto Commissionario delle Nazioni Unite per i diritti umani ha annunciato alcuni numeri in merito alle vittime civili ufficiali da quando è iniziata la guerra contro la Russia. Sarebbero 6.884 le vittime morte in Ucraina, fra queste 429 bambini: il periodo analizzato va dal 24 febbraio al 26 dicembre 2022.
Ucraina, Zelensky e le speranze per il 2023 | VIDEO
Volodymyr Zelensky è intervenuto per tracciare un bilancio su quanto sta accadendo in Ucraina. Il nuovo anno è praticamente arrivato e non mancano obiettivi comuni da raggiungere.
L’attenzione massima è rivolta al conflitto che è iniziato lo scorso mese di febbraio. “Naturalmente, questa è la liberazione della nostra terra dal nemico, così come il ripristino dell’Ucraina, il ritorno della nostra gente a casa, l’ulteriore riavvicinamento del nostro stato con i partner chiave, l’apertura di nuove opportunità per l’Ucraina nel mondo – questi sono tutti compiti per il prossimo futuro. E non solo per lo Stato, ma anche per ognuno di noi“, ribadisce Zelensky.
Il presidente ucraino ha annunciato di voler presentare dei nuovi progetti in vista del 2023, con la speranza che il conflitto possa finire nel minor tempo possibile e senza ulteriori conseguenze per il Paese.
“Presto presenterò il mio punto di vista sull’esecuzione di questi compiti nel Messaggio annuale alla Verkhovna Rada sulla situazione esterna ed interna dell’Ucraina. Voglio che questo Messaggio non sia un rapporto, ma la nostra conversazione sull’anno che verrà. Grazie a tutti quelli che lavorano per l’Ucraina e a tutti coloro che combattono per la nostra indipendenza. Grazie a tutte le unità delle nostre forze di difesa, che avvicinano la sconfitta del nemico. Gloria all’Ucraina“, ha concluso il capo politico di Kiev.
