Rapimento Roma, la polizia ha trovato Danilo Valeri | Indagini sui criminali che lo avevano portato via

Roma, Ponte Milvio, zona di movida. In 6 o 7 entrano in un locale e rapiscono un ragazzo. Il suo telefono risulta spento. Indagini in corso. La svolta oggi pomeriggio: Danilo Valeri è stato ritrovato dalla polizia e sta bene. 

Le due del mattino. Siamo nel cuore della Capitale, in uno dei quartieri più noti di Roma Nord: Ponte Milvio dove la movida corre veloce, spesso violenta. Come in questo caso, tutto da decifrare, capire, analizzare.

Rapimento Ponte MIlvio
Banda di criminali rapisce un ragazzo a Ponte Milvio, foto Ansa

Un gruppo di ragazzi, 6 o 7,  stando alle prime ricostruzioni, fa irruzione in un locale e rapisce un ragazzo. Si tratta di un componente  di una nota famiglia della zona di San Basilio. In questo caso siamo geograficamente a Roma Sud. San Basilio, nota tra le tante cose, per essere uno dei luoghi dove lo spaccio di sostanze stupefacenti si concentra maggiormente nella Città Eterna.

Ponte Milvio Roma, banda criminale entra in un locale e rapisce un ragazzo. Indagini in corso

Il cellulare del ragazzo rapito risulta spento. L’ultima geolocalizzazione rintracciabile è quella precedente al blitz nel locale del gruppo di rapitori. Nessuna pattuglia dei carabinieri, nessuna volante della polizia transitava in quel momento vicino al punto in cui si sono svolti i fatti. Quindi non è stato possibile intercettare e fermare subito il gruppo che ha portato via il ragazzo dal locale. Ovviamente le indagini sono in corso.

Ponte Milvio, come dicevamo è una zona conosciuta di Roma e attenzionata dalle forze dell’ordine: i 33 cocktail bar hanno reso la piazza antistante il ponte più antico di Roma, luogo di ritrovo ogni sera di centinaia e centinaia di persone, romane e non solo

Ponte MIlvio, rapimento
Roma, Ponte Milvio, banda rapisce ragazzo in un locale. Foto Ansa

Esiste un documento delle forze dell’ordine che disegna perfettamente la geografia di Ponte Milvio, divisa negli affari criminali tra bande di albanesi, ‘ndranghetisti e ultras. Quando il gruppo questa notte è arrivato nel locale, ha dapprima circondato il ragazzo, poi lo ha caricato di forza in una macchina. Alle 4 del mattino, raccontano residenti di San Basilio, una batteria potente di fuochi d’artificio ha svegliato tutto il quartiere. E’ stato raccontato come un episodio che potrebbe avere se non una correlazione, quantomeno una stana concomitanza.

Ragazzo rapito a Roma, la banda non era armata

Si tratterebbe dunque di un rapimento dai contorni decisamente misteriosi, che potrebbe essere legato agli ambienti dello spaccio di droga. Le indagini avviate hanno portato ad ascoltare le persone presenti nel locale al momento dell’incursione della banda, che pare non fosse armata. In molti però avrebbero assistito impotenti e impossibilitati ad agire. Ascoltati ovviamente anche i familiari del ragazzo rapito. Non è escluso nemmeno un regolamento di conti tra bande. Secondo quanto scritto dall’agenzia Agi, il locale in cui si sono svolti i fatti si trova in via Tor Di Quinto 29. Si tratterebbe di un ristorante giapponese.

Rapimento nella Capitale, chi è il ragazzo portato via dal commando

Col trascorrere delle ore emergono nuove indiscrezioni e il quotidiano on line Leggo, riporta l’identità del ragazzo rapito. Si tratterebbe di Danilo Valeri, figlio di Maurizio Valeri detto il Sorcio. Sarebbe da poco uscito dal carcere, scrive ancora il free press on line, e sarebbe stato recentemente coinvolto in una serie di blitz delle forze dell’ordine nella zona di San Basilio. Sempre per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti. Parrebbe che negli ultime tempi la famiglia Valeri avesse problemi col clan ndranghetista dei Marando, che sarebbe a capo, scrive Leggo, del traffico di droga di via Corinaldo a San Basilio. 

Il “lieto fine” con molti dubbi

La polizia ha appena comunicato che Danilo Valeri sarebbe libero e si troverebbe al momento negli uffici della Squadra Mobile, in buone condizioni di salute. Questa liberazione, ancora tutta da chiarire, non ha però fermato le indagini di ricostruzione dei fatti da parte della Polizia a stretto contatto con la DDA di Roma. Tanti, forse troppi sono i punti da chiarire sulla vicenda. Al momento l’unica cosa certa è appunto la liberazione del ragazzo, ma non si sa se sia stato rilasciato dai rapitori o sia intervenuta la polizia. Si attendono chiarimenti da parte delle Forze dell’Ordine.

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