Rapina Grinzane Cavour, la reazione dell’orafo che insegue e uccide i due ladri. Le immagini della sparatoria in aula, durante il processo nei confronti di Mario Roggero accusato di omicidio doloso plurimo.
Otto minuti di filmato in cui c’è tutto. Il video mostrato questa mattina dal pm Davide Greco ai giudici della Corte d’Assise di Asti mostra in maniera chiara la sequenza degli eventi che hanno portato alla morte di Andrea Spinelli e Giuseppe Mazzarino. I due rapinatori uccisi a colpi d’arma da fuoco dal gioielliere Mario Roggero, il 28 aprile del 2021 a Grinzane Cavour, in provincia di Cuneo.
Le immagini, riprese dalle telecamere di sicurezza della gioielleria, hanno scatenato la rabbia dei parenti delle vittime, con un “bastardo” che si è percepito tra il pubblico mentre veniva proiettata la parte in cui Roggero colpisce con calci alla testa Spinelli nei suoi ultimi istanti di vita.
Una sequenza particolarmente cruda in cui si vedono Spinelli e Mazzarino parcheggiare sul retro del negozio ed entrare travisati da cappello e mascherina anti Covid nella gioielleria. Una volta dentro Mazzarino tira fuori un coltello e minaccia la moglie e la figlia di Roggero. Mentre Alessandro Modica, un terzo rapinatore rimasto ferito, svuota la cassaforte e riempie una borsa con la refurtiva. I banditi immobilizzano la ragazza con fascette da elettricista e puntano una pistola (che si rivelerà finta) contro il gioielliere.
Rapina #Grinzane Cavour,
Video della reazione gioielliere #Roggero pic.twitter.com/XnS1aGMwJV
— Esercito di Cruciani (@EsercitoCrucian) December 21, 2022
Rapina Grinzane Cavour: spunta il video della sparatoria
A questo punto i tre malviventi escono dal negozio e si dirigono verso la vettura. Roggero li insegue all’esterno e prima che riescano a salire a bordo spara cinque colpi in rapida successione. Modica viene colpito ad una gamba, gli altri proiettili raggiungono Mazzarino e Spinelli.
Il primo tenta di nascondersi dietro la vettura ma crolla a terra e muore. Spinelli tenta di darsi alla fuga, ma è ferito e poco dopo cade in mezzo alla strada. Roggero lo raggiunge e lo colpisce con diversi calci, alla schiena e alla testa. Poi gli punta la pistola contro e preme il grilletto ma le munizioni sono finite. Così tra i due scatta una breve colluttazione ma Spinelli, sanguinante e tramortito, finisce al suolo esanime. Solo allora Roggero torna alla gioielleria e chiama il 112: “Una rapina… ho sparato… ci sono due morti”.
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Della vicenda si è parlato a lungo negli scorsi mesi e in particolar modo di questo filmato. Posizioni diametralmente opposte. Quella di chi vedeva nelle azioni di Roggero una sproporzione evidente rispetto al danno ricevuto. E quella di chi difendeva il gioielliere definendo la sua reazione come legittima difesa. A questa schiera appartiene la Premier Giorgia Meloni che in un post su Instagram scriveva: “Quando uno entra, picchia tua moglie e punta una pistola a tua figlia, cosa devi fare? Invitarli ad andare via?“.
