Guerra+Ucraina%2C+confessione+drammatica+di+un+soldato+russo+intercettato+alla+madre
freeit
/2022/12/21/guerra-ucraina-confessione-drammatica-di-un-soldato-russo-intercettato-alla-madre/amp/
Attualità

Guerra Ucraina, confessione drammatica di un soldato russo intercettato alla madre

Published by
Stefano Serrani

Guerra Ucraina, l’incubo delle forze russe al fronte. Il soldato e la telefonata intercettata con la mamma: “Beviamo acqua dalle pozzanghere, così verremo massacrati”.

L’ennesima telefonata intercettata. Quella tra un soldato russo di nome Andrey che decide di ignorare gli ordini dei superiori e di chiamare la madre con un cellulare non autorizzato. Le rivelazioni sullo stato d’animo di migliaia di militari e la realtà, dura, della guerra in Ucraina nelle conversazioni captate dai Servizi Segreti di Kiev.

Guerra Ucraina, confessione drammatica di un soldato russo intercettato alla madre

Lyman, 8 novembre ore 15.10: parte la chiamata di Andrey verso la mamma. Una telefonata che durerà poco più di 5 minuti in cui il soldato russo racconta le condizioni delle truppe russe dispiegate da settimane nell’Oblast di Donetsk. Poco cibo, zero acqua. “Nessuno ci dà da mangiare, mamma. E ad essere onesti la nostra fornitura è una m****. Attingiamo acqua dalle pozzanghere, poi la filtriamo e la beviamo”.

La città di Lyman, presa dai russi lo scorso maggio, è stata liberata dalle forze ucraine nel mese di ottobre. Ma delle munizioni promesse per provare a rovesciare la battaglia neanche l’ombra. Dove sono i missili di cui si vantava Putin? C’è un grattacielo proprio di fronte a noi. Ma i nostri soldati non possono colpirlo. Abbiamo bisogno di un missile da crociera Calibr e basta”, dice Andrey alla madre.

Guerra Ucraina, le telefonate dei militari russi ai propri cari: “Se ci ritiriamo verremo fucilati”

Nonostante i giorni difficili e le condizioni estreme Andrey prova a tranquillizzare la mamma. Tutto si risolverà, prova a rincuorarla il militare, perché “dico sempre le preghiere, ogni mattina”. In altre telefonate intercettate, e diffuse dal Guardian, il leit motiv rimane, più o meno, lo stesso.

Guerra Ucraina, le telefonate dei militari russi ai propri cari: “Se ci ritiriamo verremo fucilati”

In una conversazione del 6 novembre un soldato racconta al padre di un collega rimasto ucciso in battaglia che “non arrivano rinforzi e non c’è comunicazione”. Ma guai a pensare alla resa perché “altrimenti verremo fucilati”.

In una terza intercettazione, datata 26 ottobre, un militare russo nel Donetsk rivela a sua moglie come è riuscito a fuggire insieme ad altri tre compagni dallo “spargimento di sangue” di un assalto ucraino. “Sono in un sacco a pelo, tutto bagnato”, salvo per il momento, ma se continua “così saremo massacrati”.

Recent Posts

Permessi Legge 104 per andare in vacanza: si perdono le agevolazioni?

La Legge 104 concede i permessi di tre giorni al mese retribuiti per assistere il…

2 ore ago

In hotel questo oggetto ha più batteri del wc: non usatelo!

Entrare in una stanza di hotel può dare l'impressione di accedere ad un ambiente pulito…

4 ore ago

Pensione minima a 1.350 euro, è realtà: chi può esultare

La pensione minima a 1.350 euro sarebbe certamente più dignitosa di quella attuale che supera…

7 ore ago

Mediaset furto alla Rai, Berlusconi le prova tutte per rilanciare l’Isola dei famosi

L'Isola dei famosi convince ma non troppo, così Mediaset ruba dalla Rai una delle opinioniste…

10 ore ago

È bella ma letale: come riconoscere e proteggersi dalla falsa farfalla

Sembra una farfalla, ma nasconde un pericolo che preoccupa anche in Italia. La chiamano Lanterna maculata…

11 ore ago

Mai più cartelle esattoriali! Scaduto questo termine il Fisco non può pretendere i pagamenti

Se la cartella esattoriale non viene notificata entro una certa scadenza, il credito diventa inesigibile.…

16 ore ago