Argentina Campione del Mondo, le reazioni della stampa estera: i titoli principali

Argentina sul tetto del mondo: l’Albiceleste vince il Mondiale e viene celebrata ovunque. La stampa estera è tutta per Messi.

Il mondo racchiuso a Buenos Aires. Questa è l’aria che si respira da ieri sera, quando l’Argentina ha conquistato il Mondiale in Qatar: un’impresa firmata Scaloni e Messi con il contributo di altri grandi nomi, come Emiliano Martinez, Lautaro, Dybala e tanta Serie A. Seleccion cosmopolita che abbraccia tutti e annulla, parzialmente, Mbappè: non sono bastati 3 gol al campione per prendersi la Coppa del Mondo. Quella, per stavolta, è della Pulce che diventa gigante.

Messi Argentina
Messi protagonista della stampa estera (ANSA)

Raggiunge il proprio idolo Diego Maradona e quell’appellativo di Messia dato da Hugo Moralez, forse, non stona poi così tanto. Le copertine sono tutte per lui: la festa arriva anche in Italia. L’Argentina di Messi e Maradona pervade Napoli che festeggia per le strade come se avesse vinto l’Italia, anche a Roma sale la febbre Seleccion con un Maradona illuminato (riproduzione) che compare ai piedi dell’albero di Natale nel cuore della Capitale.

Trionfo Argentina: “Messi imperiale”, la stampa estera celebra La Pulce

Anche nelle altre capitali europee c’è questa voglia di festa, tante sono le dimostrazioni d’affetto nei confronti dell’Argentina: comincia Diario Ole che dedica la prima pagina a Messi. “Vamos Argentina”, si legge. Subito dopo il gioco di parole: “Lios es argentino”. Più perentorio El Mundo Deportivo che racconta un altro capitolo: “È lui il migliore della storia”, scrive. Con Messi in copertina. Una stoccata a Mbappè che doveva essere del Real Madrid, gli spagnoli non hanno digerito il ripensamento del francese e si schierano dalla parte della Pulce.

Argentina Messi
La Pulce sul tetto del mondo (ANSA)

Clarin scrive direttamente: “Gracias Messi”. Grazie, semplicemente. Non serve altro, correlato di foto della festa: “Una incredibile esplosione di allegria”. Più sobrio il New York Times che sceglie il profilo neutro: “La maglia di Messi mette fine all’ansia per l’Argentina”, si legge. Tributo a metà. Il Daily Telegraph, invece, si schiera: “Miracoloso, magico, Messi”. Stessa cosa fa AS quando titola: “Diego mi ha regalato la coppa”, riprendendo le parole dell’asso del PSG subito dopo la vittoria.

Le Figaro, direttamente dalla Francia, parla di “Messi imperiale” e titola: “Nella leggenda”. Presa di posizione netta visto il clima che si respira ai piedi della Senna, con Messi e Mbappè che si ritroveranno a Parigi. L’Argentina ha vinto, ma dopo le feste torna il campionato. Per tutti e, davvero, sarà un’altra storia: quella che conta, però, l’ha scritta ancora lui. Lionel Messi. La stampa non poteva ignorare questo – affatto trascurabile – dettaglio.

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